Mission del Blog: esprimere libere opinioni su fatti di cronaca ritenuti significativi circa la Sfida, in corso da tempo, tra i Paradigmi dominanti del Nostro Tempo: da una parte, il Riduzionismo (il Tutto è uguale, riducibile, alla somma e alle relazioni delle parti di cui è composto), dall’altra l’Olismo (il Tutto è maggiore della somma e delle relazioni delle parti di cui è composto). Il Riduzionismo, paradigma analitico, razionale, algoritmico, induttivo, lineare. L’Olismo, paradigma sintetico, intuitivo, euristico, deduttivo, non-lineare. Con tutte le conseguenze (teoriche, filosofiche, gnoseologiche, epistemologiche, metodologiche, pratiche, lavorative, quotidiane) che ne conseguono …. (e ne devono conseguire …. legittimamente e liberamente ….. per il progresso della Società …..)

giovedì 28 marzo 2019

La crescita olistica (contro la moda riduzionistica)


Post 293

La crescita olistica (contro la moda riduzionistica) 

Felice di constatare che, nonostante la moda contraria (quanto irresponsabile e alla lunga perdente), una fetta virtuosa della Società (e di cui per fortuna, da sempre, faccio parte) resiste, continua sulla via giusta ed è comunque in crescita. Di cosa si tratta? Si tratta di una questione gigantesca (che riguarda la scienza, la tecnica, l’economia, l’ecologia, il lavoro, la professione, l’etica, la giustizia, la cultura, l’arte) ma che può essere riassunta in alcune frasi (olistiche) di grandi personalità (che riporto di seguito) e che in questi giorni sono ritornate (nel loro senso e significato reale e sostanziale) nelle mie giornate ed anche e curiosamente da parte di chi fino a ieri ascoltava l’altra campana ma ora si è “convertito” ma diversamente da altre e passate occasioni, così come diversamente da recite di altri personaggi, lo ha fatto sinceramente. Bene. Anzi benissimo. Per tutti Noi.
Ciao a Tutti,  ricordandovi che a partire dal prossimo Aprile (per positivi ma aumentati impegni di lavoro e di famiglia) verrà pubblicato un solo post al mese selezionando, tra i diversi fatti di cronaca che saranno avvenuti o tra i temi che saranno stati particolarmente discussi in Società, il fatto o il tema ritenuto più significativo relativamente ai Paradigmi (Olismo, Riduzionismo, pseudo-olismo).
Luca Fortunato (Matera) - WhatsApp 389.4238195

“Tutta la scienza ha origine dai bisogni della vita. La scienza si divide in parti distinte secondo le particolari professioni, attitudini e capacità dei suoi cultori, ma ognuna di tali parti può conservare la sua piena validità solo in rapporto con il tutto, poiché solo mediante questo legame raggiunge i suoi scopi ed evita mostruosi sviluppi unilaterali. [….] Senza lasciarci sviare dalle nomenclature cerchiamo ora di analizzare il processo della ricerca. La logica non produce nuove conoscenze. Ma allora da dove vengono? Esse germinano sempre dall’osservazione, che può essere “esterna”, sensoriale, oppure “interna”, e allora riguarda le rappresentazioni. L’attenzione sottolinea ora questa ora quella connessione di elementi e le fissa in concetti: quando il dato che si reperisce viene mantenuto rispetto ad altri, e si dimostra sostenibile, c’è conoscenza, nel caso contrario errore. Il fondamento di ogni conoscenza dunque è l’intuizione, che può riferirsi sia al sentito sensorialmente sia al rappresentato in modo puramente intuitivo, sia al potenzialmente intuitivo, concettuale, ecc. La conoscenza logica non è che un caso particolare, che si occupa esclusivamente del dato della concordanza e della contraddizione, e che non può non presupporre dati precedentemente prodotti dalla percezione o dalla rappresentazione. […] - Ernst Mach (1838 – 1916) fisico e filosofo 

“La scienza è fatta di dati come una casa è fatta di pietre. Ma un ammasso di dati non è scienza più di quanto un mucchio di pietre sia una vera casa.” “La geometria non è vera: è comoda.” “Non esistono scienze applicate, esistono le applicazioni della scienza”. – Henri Poincaré (1854 – 1912) fisico, matematico, filosofo



Nessun commento:

Posta un commento