Mission del Blog: esprimere libere opinioni su fatti di cronaca ritenuti significativi circa la Sfida, in corso da tempo, tra i Paradigmi dominanti del Nostro Tempo: da una parte, il Riduzionismo (il Tutto è uguale, riducibile, alla somma e alle relazioni delle parti di cui è composto), dall’altra l’Olismo (il Tutto è maggiore della somma e delle relazioni delle parti di cui è composto). Il Riduzionismo, paradigma analitico, razionale, algoritmico, induttivo, lineare. L’Olismo, paradigma sintetico, intuitivo, euristico, deduttivo, non-lineare. Con tutte le conseguenze (teoriche, filosofiche, gnoseologiche, epistemologiche, metodologiche, pratiche, lavorative, quotidiane) che ne conseguono …. (e ne devono conseguire …. legittimamente e liberamente ….. per il progresso della Società …..)

giovedì 20 ottobre 2022

Carissimi Lettori

Post 403 - con aggiornamento del 26/10/2022 (in verde), vedi

...continuando dai precedenti post n. 402 e n. 401 (vedi)

Carissimi Lettori,

 - da oggi, 20/10/2022 c’è la riedizione (sarà venduta la riedizione) del Libro (ricordiamo che la data è rilevabile in Proprietà del File PDF): identica all’edizione precedente, è stata corretta solamente nei refusi ortografici prima sfuggiti e poi “avvistati”! (... i “correttori automatici” hanno i loro limiti ... occhio umano migliore della “tecnologia”!). Per altri ed eventuali refusi ancora presenti, ci si scusa con il lettore (così come ci si scusa - ovviamente  - con i lettori che hanno ricevuto l’edizione precedente. Ma i contenuti del libro hanno riscattato il tutto! No? A sentirVi … posso ben dirlo! Grazie mille!);

- ringrazio tutti per come il libro sta già andando (acquistato e/o comunque conosciuto e/o considerato, ecc.) … e già in tutta Italia! E a pochi giorni dalla sua nascita!

- ma, ovviamente, la battaglia per la verità è solo ed appena incominciata. Ha ed avrà sempre i suoi nemici, è scontato. Ci mancherebbe. Però, stavolta sarà davvero dura per loro. Lo sapevo ma in questi giorni ne ho avuto la certezza. Meglio così! Del resto, lo sapevamo già: fino a quando una teoria alternativa a quella adottata non è comprovata, bene continuare a seguire quella adottata e bene a  tenere in vita i progetti (e quant’altro) su di essa basati. Ma quando arriva la comprovazione della teoria alternativa, e in assenza di una sua critica o confutazione alla pari (a teoria si risponde con teoria, a libro con libro, agli scritti con gli scritti; di Scienza specialmente occorre scrivere e leggere. E rispondere scrivendo, leggendo, ecc. I “talk show” – intesi in senso lato - vanno bene in Politica, nel Commercio, ecc. ma non nella Scienza), chi non accettasse il nuovo scenario o facesse finta di non conoscerlo o trovasse scuse di vario tipo ecc. ecc. non solo commetterebbe un grave errore di tipo scientifico e tecnico ma si esporrebbe anche a citazioni in Tribunale (come mi hanno spiegato gli addetti ai lavori e confermato proprio in questi giorni soprattutto ora e a ragion veduta cioè conoscendo, avendo letto, il mio libro che ha una “enorme portata: scientifica, tecnica, culturale, sociale, economica, legale” – riporto fedelmente). Ma tant’è. A ognuno le proprie responsabilità. Il Futuro parlerà anche in merito a ciò; 

 Aggiornamento del 26/10/2022:

gli sviluppi sono già tanti e continueranno ad essere talmente tanti (in ogni caso, ben oltre le mie aspettative ed immaginazioni) che oggi è stato deciso un nuovo impegno. In realtà, in qualche modo già tratteggiato-annunciato ma ora si è deciso di passare all’azione. Di cosa si tratta? Basata sul mio nuovo libro ma oltre lo stesso, è nata (già nata) una vera e propria rivoluzione non solo tecnico-scientifica ma anche paradigmatica, morale, etica, culturale, legale, ecc. e che merita e meriterà un “accompagnamento” in più, nel corso del tempo:

- per rendere ancora più forti coloro che ne sono a favore (e a ragion veduta). E sono/siete già tanti. E in tutta Italia. Grazie. Grazie veramente;

- ma, allo stesso tempo, per rendere ancora più deboli coloro che invece ne sono contro … ma senza vere ragioni! solo per invidia, imbarazzo, gelosia, viltà, ipocrisia, spocchiosità, pigrizia, posizioni da difendere, amici da difendere, interessi da difendere, convenienze varie, campanilismi, corporativismi, influenze sulla stampa che dovrebbe essere libera, ecc. Comportamenti, questi, che faremo valutare sotto il profilo legale con una class action. Tempo al tempo. La Verità, infatti - specialmente la verità scientifica -  non può tollerare cose del genere! Fino a quando ci fossero ragioni critiche - come quelle che io ho sollevato, scritto e comprovato contro la teoria istituzionale - entreremmo nella dialettica scientifica. E ci mancherebbe. Ma opporsi – nell’ombra, per giunta – per “motivi” quali appunto l’invidia, l’imbarazzo, la gelosia, la viltà, l’ipocrisia, ecc. proprio NO! E dunque che class action sia. Lo si deve a chi potrebbe – alla luce della mia teoria comprovata:

non vedere i propri olivi essere abbattuti! Basta con lo scempio dell’abbattimento!

non doversi impegnare nella lotta alla sputacchina! Basta con questa utopia contro un insetto ubiquitario!

non dover imboccare la strada degli innesti, dei sovrainnesti e dei reimpianti con genotipi d’olivo resistenti al batterio, per poi scoprire che non sono resistenti al disseccamento!

ecc.

Se qualcuno ha da criticare la mia teoria, la sua comprovazione, il protocollo che ne discende, ecc. scrivesse e promuovesse una contro-teoria (come del resto è la mia teoria rispetto alla teoria istituzionale). È la Scienza, care bellezze! Funziona così. Deve funzionare così. Altrimenti la smettesse di “tramare nell’ombra” o si ritroverà in una class action, appunto.

Pertanto, oltre a lavorare in funzione della mia teoria (sono già arrivati e sono già in essere lavori, e altri ne arriveranno sicuramente, legittimamente, liberamente), verrà monitorata per un po’ la realtà (specialmente, ma non solo, dell’Establishment) e nel caso “il clima non cambiasse” si procederà con la class action. Per me, personalmente, si poteva passare all’azione già subito, già ora! Ma accetto un certo periodo di “osservazione” come è stato proposto. In fondo, una seconda possibilità va concessa a tutti. Ma solo una seconda. Una terza non verrebbe concessa. Come ho già detto (anche nel mio nuovo libro), siamo già in un’altra fase (comprovazione teoria di primo e di secondo livello. E con in più, come ennesimo valore aggiunto, risultati positivi di applicazione dei rimedi di convivenza). Il vento è già cambiato.

Ad maiora!

- W gli Olivi (o Ulivi se vogliamo esser più poetici, letterati, … perché no?). Seppure una speranza di sola convivenza (e la più virtuosa possibile, con i danni minori) con la malattia del disseccamento (che è inguaribile. Fatto oggettivo, come da mia teoria ora comprovata), perché non dargliela? Qui non si tratta di sola scienza-tecnica-economia, ecc. Qui si tratta anche di etica! O meglio ancora, di etica realistica.

Ciao a Tutti

Luca Fortunato, dottore agronomo in Matera

Scrivetemi:

per acquistare il mio Libro: lucaf73x@gmail.com

per farmi proposte, inviti, ecc. sulla mia PEC: l.fortunato@epap.conafpec.it

 Foto (cliccare sulle immagini)

Esperimenti olistici (di applicazione della mia teoria e del mio protocollo) sono riusciti .... anche nel giardino di casa! Ovviamente! 😀






sabato 15 ottobre 2022

Xylella: un'altra verità scientifica (ora comprovata)

 Post 402

Xylella: un’altra verità scientifica (ora comprovata)

di Luca Fortunato – dottore agronomo in Matera

Tutti noi cittadini italiani dobbiamo sempre ricordare che all’art. 33 la Nostra Costituzione si esprime così: “L’arte e la Scienza sono libere e libero ne è l’insegnamento”. Ne discende che “la libertà di fare scienza è di tutti, con la esclusione di ogni aprioristica ed esclusiva incorporazione in categorie privilegiate” (fonte: Treccani, in Diritto costituzionale, la ricerca scientifica – Diritto online – 2019). Ed ancora che “libertà di scienza significa che non esiste una scienza “ufficiale”. Lo Stato, cioè, riconosce validità e dignità a qualsiasi disciplina scientifica. Nessuna scienza è vera o falsa, né esistono fonti ufficiali su cui basare la critica (fonte: Sito Web Difesa dell’Informazione).

Ebbene, in materia di Xylella-CoDiRO (Complesso del disseccamento rapido dell’olivo) fenomeno che da anni affligge la Puglia e minaccia anche le altre zone olivicole italiane e mediterranee, esiste questo mio nuovo lavoro (uscito da pochi giorni, il 1° ottobre) dal titolo:

Comprovazione di teoria scientifica di tipo olistico (del 2016- 2017) sul disseccamento degli olivi (fenomeno Xylella-CoDiRO)

sottotitolo: “Una terza via (nel vero Olismo), tra l’attuale Riduzionismo (delle Istituzioni) e lo pseudo-olismo (di alcune associazioni, ecc.)

È un libro PDF self-publishing di 69 pagine che racconta tutta un’altra storia (scientifica e tecnica):

il disseccamento degli ulivi non è causato dal batterio Xylella fastidiosa ma emerge da un insieme complesso e olistico di fattori tra cui vi è anche e a volte il batterio Xylella fastidiosa ma con un ruolo sempre secondario rispetto invece a fattori di importanza primaria: habitus alberi, cambiamento climatico, zona climatica, carenze nel terreno, inquinanti, perdita di biodiversità, altri parassiti, ecc. Discendono rimedi tecnico-agronomici olistici per una convivenza con la malattia (per contrastare e/o prevenire danni severi e maggiori. L’unica prospettiva realistica): contemporaneità e sinergia tra potatura di riforma dell’habitus; attività sottochioma (vegetali e/o animali); particolari somministrazioni a base di zinco, silicio, fosforo e potassio.

In sintesi schematica il suo contenuto è il seguente:

Capitolo I: INQUADRAMENTO SCIENTIFICO, METODOLOGICO, PARADIGMATICO ed EDITORIALE: 1.1 Fatti e spiegazioni 1.2 Metodo scientifico 1.3 Metodo sperimentale 1.4 Novità 1.5 Olismo e complessità 1.6 Probabilismo e realismo 1.7 Libertà, universalità, uguaglianza, indipendenza.

Capitolo II: TESTO ORIGINARIO della TEORIA (2016-2017) ILLUSTRATO, COMMENTATO e APPROFONDITO (2018-2022): 2.1 Anno 2016 (come e perché gli olivi disseccano; rimedi tecnico-agronomici olistici di convivenza con la malattia; modello matematico) 2.2 Anno 2017 (approfondimenti e sviluppi sul 2016) 2.3 Note di commento (2018 – 2022).

Capitolo III: COMPROVAZIONE di PRIMO LIVELLO (scala geografica e territoriale): 3.1 Studi territoriali, implementazione del modello matematico, classi territoriali di probabilità, cartografia 3.2 Batterio Xylella fastidiosa, olivo e altre piante ospiti 3.3 Quadro temporale/causale (2000-2022) del disseccamento rapido degli olivi.

Capitolo IV: COMPROVAZIONE di SECONDO LIVELLO (scala locale e aziendale): 4.1 olivi con disseccamento ma senza batterio (georeferenziati) 4.2 il fallimento dei reimpianti e degli innesti con varietà/genotipi “resistenti” al batterio.

Appendice – CASI AZIENDALI (in Puglia, 2020 – 2022): esperienze positive di gestione della malattia (applicazione dei rimedi tecnico-agronomici olistici per convivenza con il disseccamento rapido: contenimento e/o prevenzione di danni severi e maggiori. Risultati positivi).

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Ringrazio la testata giornalistica materana SASSILIVE per aver pubblicato il presente articolo lo scorso 6 ottobre, link:

https://www.sassilive.it/cultura-e-spettacoli/libri/pubblicato-il-libro-sulla-xylella-del-dottore-agronomo-materano-luca-fortunato/

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Ringrazio tutti coloro che mi hanno già aiutato nella segnalazione del libro presso soggetti privati e pubblici, locali e nazionali (sugli indirizzi mail e/o PEC). Segnalazione che comunque continuerà per tutto il mese di ottobre, raggiungendo ancora ed altri soggetti, avendo constatato interesse e nei più diversi settori della Società (e ben oltre le mie aspettative).  

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Ringrazio tutti coloro che hanno già acquistato il libro (in così pochi giorni dall’uscita dello stesso).

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Maggiori Info sul Libro (Copertina, Indice, anteprima di alcuni contenuti, prezzo, modalità di acquisto, ecc.) nel precedente post, n. 401, e nel successivo, n. 403, e/o scrivendo direttamente a lucaf73x@gmail.com o su WhatsApp al 389.4238195 

N.B. c’è la riedizione del Libro del 20/10/2022 (ricordiamo che la data è rilevabile in Proprietà del File PDF): identica all’edizione precedente, è stata corretta solamente nei refusi ortografici prima sfuggiti e poi “avvistati”! (... i “correttori automatici” hanno i loro limiti ...). Per altri ed eventuali refusi ancora presenti, ci si scusa con il lettore.

 

 

 “[…] In questioni di scienza, l’autorità di un migliaio di persone, non vale tanto quanto l’umile ragionamento di un singolo individuo. [….] Le verità scientifiche non si decidono a maggioranza! […]” - Galileo Galilei  

 



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