Mission del Blog: esprimere libere opinioni su fatti di cronaca ritenuti significativi circa la Sfida, in corso da tempo, tra i Paradigmi dominanti del Nostro Tempo: da una parte, il Riduzionismo (il Tutto è uguale, riducibile, alla somma e alle relazioni delle parti di cui è composto), dall’altra l’Olismo (il Tutto è maggiore della somma e delle relazioni delle parti di cui è composto). Il Riduzionismo, paradigma analitico, razionale, algoritmico, induttivo, lineare. L’Olismo, paradigma sintetico, intuitivo, euristico, deduttivo, non-lineare. Con tutte le conseguenze (teoriche, filosofiche, gnoseologiche, epistemologiche, metodologiche, pratiche, lavorative, quotidiane) che ne conseguono …. (e ne devono conseguire …. legittimamente e liberamente ….. per il progresso della Società …..)

sabato 11 marzo 2023

Nemici, avversari, amici

Post 423

N.B. Aggiornamento del 26/03/2023 (in azzurro, in calce al post) su Xylella (in 2 punti: TAR e mio lavoro) 

N.B. Aggiornamento del 22/03/2023 (in giallo, in calce al post) su Xylella

N.B. aggiornato il 15/03/2023 in verde (vedi testo e immagine in calce) 

NEMICI, AVVERSARI, AMICI

Carissimi Lettori (tutti),

come da programma, siamo verso l’epilogo (naturale e felice) di questa avventura paradigmatica.

Come ben sapete, nel prossimo mese di giugno (il giorno 30, per l’esattezza) con l’uscita dell’ultimo mio libro in programma (il mio 8° libro) anche le pubblicazioni in questo blog termineranno (restando tuttavia il blog online, vivo e vegeto!). E nel frattempo usciranno il 31 marzo il mio 6° libro e il 1° maggio il mio 7° libro (come ben sapete).

Le battaglie, dunque, continueranno “solamente” nella realtà! Ma avendo una certa base teorica, scientifica e culturale. Avendo alle spalle solidità di contenuti e di documenti. Ed una coscienza programmatica e - di fatto - un programma.   

Ed è normale che una simile realtà (editoriale e d’azione) abbia generato e continuerà a generare sia nemici, sia avversari, sia amici. Nessuna meraviglia, anzi. Soprattutto su temi “caldi” come la Xylella, gli schianti e/o le capitozzature degli alberi nelle città, i dissesti idrogeologici, le fonti energetiche, la pandemia Covid, l’agricoltura biodinamica, ecc. è normale che nascano nemici, avversari e amici. Certo, ci potrebbero essere – con uno sforzo delle coscienze individuali e collettive - solamente amici e avversari. Nei confronti di chiunque e su qualunque tema. Ma vivremmo in un mondo ideale. Viviamo, invece, in un mondo reale e dunque qualche commento in merito:

- sugli avversari (cioè coloro che legittimamente la pensano e la vedono in modo diverso, hanno posizioni diverse, ma le sostengono in maniera corretta ed etica, anche aspra, ma comunque corretta, etica, e alla pari e in tema): ben vengano, ben vengano gli avversari. Anzi, sono necessari, per garantire pluralismo e dialettica, che servono a tutti, e alla Società in generale, per progredire, migliorarsi, ecc. E nel prossimo futuro vedrete i frutti, sempre più frutti, di tali dialettiche (personali, culturali, professionali, scientifiche, tecniche, lavorative, artistiche, ecc.);  

- sui nemici (cioè coloro che avendo posizioni e/o interessi legittimamente e/o illegittimamente diversi, li sostengono comunque in modo scorretto, vile, furbo, impari, e chi ne ha più ne metta): nel prossimo futuro vedrete che fine faranno. Che trattamento avranno o ri-avranno da parte della Legge (se non altro per un fatto statistico: le critiche ai loro comportamenti sono talmente tante e numerose nonché fondate, che alcune diventeranno certamente – da parte di chi di competenza – ipotesi di reato per poi vederne alcune, a loro volta, concretizzarsi come reati (veri e propri). E ce lo dobbiamo augurare, perché questi signori e queste signore (che costituiscono la parte deviata dell’Establishment) fanno danno a tutta la Società, cioè a tutti Noi. Io ho dato e continuerò a dare il mio contributo a tutto ciò in quanto libero studioso - da oltre 20 anni - di questioni paradigmatiche (Riduzionismo/Olismo). Come potevo girarmi dall’altra parte? E ricordo che l’ultimo libro, l’8°, è un libro-dossier, dunque con le argomentazioni di sempre ma puntualmente corredate con tanto di documentazione e di prove – già di dominio pubblico e/o ancora solamente mie e inedite). E beh, specialmente in assenza di ravvedimento (sempre possibile, ancora possibile), se la saranno proprio andata a cercare! Si può capire ed anche accettare la difficoltà – la loro difficoltà - paradigmatica iniziale (specialmente su cose molto complesse come il disseccamento rapido degli olivi in Puglia, la dinamica pandemica del Covid, la valutazione di stabilità arborea, la valutazione della stabilità di un versante montuoso, la scientificità dell’agricoltura biodinamica, ecc.). Ci può stare. Ma l’ostinazione, il continuare  nonostante dimostrazioni (logiche e fattuali) dei loro errori, il continuare per orgoglio ferito e/o per interessi (economici e di potere, soprattutto), non è accettabile. Specialmente quando, per continuare a sostenere posizioni ormai divenute insostenibili – e senza vere argomentazioni da contrapporre, è evidente - attuano scorrettezze; furbizie; vigliaccherie; giochi nell’ombra; coalizioni; imbrogli di varia natura; compromessi di diverso genere; invenzioni di ufficialità inesistente o abuso di ufficialità; uso distorto del potere pubblico o del loro status; uso di luoghi e strutture pubbliche che per definizione dovrebbero essere pluralistiche e che invece fanno suonare una sola campana (delle tante invece esistenti!); discriminazioni varie; maldicenze; silenzi; non risposte (che comunque vanno date); in tanti contro pochi; condizionamento della libertà della stampa (che parla solo degli “allineati” e non di tutti, come invece dovrebbe essere); condizionamento (subdolo) delle coscienze; atteggiamenti e pratiche autoritarie (… perché non possono essere autorevoli, evidentemente!); ecc. ecc. ecc. Insomma, ne vedrete delle belle, sui nemici. Come è giusto che sia;

- sugli amici, che dire: pensavo di generarne solo qualcuno, ed invece ne ho generati molti! E molti di più di quelli che avevo immaginato e sperato. Qui al Sud, ma anche nel resto d’Italia e addirittura all’Estero. Nella Scienza, nella Tecnica, in Agricoltura, in Ecologia, ma anche nell’Arte e nell’Urbanistica e addirittura in Filosofia e nel Diritto! Grazie a tutti, veramente. Di testa e di cuore. E nel prossimo futuro vedrete i frutti, sempre più frutti, di tali amicizie (personali, culturali, professionali, scientifiche, tecniche, lavorative, artistiche, ecc.).

Nel salutarvi (tutti), e dandovi appuntamento all’ultimo post di questo blog, nei  primi di giugno, per l’anteprima dell’Indice del mio ultimo e 8° libro (appunto) - la Copertina la trovate già qui, in calce a questo post (cliccare sull'immagine!) -  vi lascio momentaneamente ma dicendovi come sempre: ad maiora!  

Ora, scusate, ma devo proprio andare: il lavoro (dottore agronomo libero professionista), il secondo lavoro (autore di libri) e la famiglia (moglie e una figlia bellissima e vivacissima), chiamano! E come chiamano!

Luca Fortunato (Matera)


 

Ed in merito al Capitolo Xylella (che è un pò il "tema-emblema" specifico del Libro - Dossier generale):

ULIVI INTELLIGENTI (esempi) 

 

Potatura di riforma dell’habitus (come da mia teoria scientifica olistica e comprovata)

Nel Centro Puglia c’è chi - giustamente - mi chiama e cambiando gioca d’anticipo …. (Marzo 2023)

 


Sottochioma biodiverso (come da mia teoria scientifica olistica e comprovata)

Nel Centro Puglia  c’è chi - giustamente - mi chiama e conservando le cose buone, gioca d’anticipo …. (Marzo 2023) 

P.S. Morale della Favola:

... alla Vittoria! ... contro l'attuale Riduzionismo delle Istituzioni - politiche, scientifiche ecc. e servile stampa ... - e contro lo pseudo-olismo di alcune associazioni e loro creatori -commercianti di "cure" (miracolistiche, illusorie) .... Tempo al tempo .... per Tutti! 

(... e nel Sud Puglia? Si comincia a contro-muovere! ... Tempo al tempo .... )

1. Sulla notizia circa la sentenza di pochi giorni fa del TAR di Bari in merito agli olivi di Ostuni (BR): a leggere la notizia sui giornali e sui social (secondo, dunque, la loro interpretazione e il loro taglio) sembrerebbe cosa buona per tutti, per tutti gli olivi, (oltre ad essere cosa certamente buona per i diretti interessati ed i loro singoli casi olivicoli). Addirittura sembrerebbe cosa buona per la Scienza, la ricerca, l’indipendenza della ricerca, ecc. (a dire il vero già difesi dall’art. 33 della Nostra Costituzione che prevede la libertà della Scienza e di conseguenza ……. Ma tant’è. Qualcuno si sarà distratto). In realtà, se si va a leggere l’intero testo della sentenza (la si trova nel Web, io l’ho fatto) la cosa presenta diversi difetti e debolezze (sul piano scientifico e tecnico, intendo, nonché sul piano paradigmatico e metodologico). Ed addirittura paradossi sul piano legale (imbarazzante a dirlo ma sembrerebbe proprio di sì, come mi hanno confermato amici di Legge, per quest’ultimo aspetto). Difetti, debolezze e paradossi, ad ogni modo, che – con tutto il rispetto per i TAR e i per cittadini che ad essi si rivolgono -  possono costituire un boomerang, nonché un prestare il fianco all’altra parte, con possibile vanificazione del tutto (come è stato per passate inchieste penali in merito a Xylella). Di tutto ciò, ne parlerò nel mio libro-dossier generale, in fase di ultimazione e disponibile dal prossimo 30 giugno, come sapete. Carpe diem. Vi aggiungo la “novità”. Perché io possa ulteriormente contribuire a fare per davvero il bene di tutti gli olivi, al di là dei facili entusiasmi (dei media e dei social) e magari richiamando più attenzione (da parte di tutti);  

2. Sarà il decennale dell’ufficialità del batterio Xylella fastidiosa in Salento, sarà la notizia di cui sopra, ecc. ecc. ecc. ma trovare 18 messaggi WhatsApp (soprattutto di sabato poi …) e di cui solamente 2 in tema!! merita una (ulteriore) esplicitazione. In tema per il sottoscritto, in merito al fenomeno Xylella-CoDiRO, è solo questo: lavoro. Dunque, incarico (scritto) per lavorare in merito alla mia teoria e/o al mio protocollo e/o all’applicazione del mio protocollo in campo, ecc. ecc. ecc. Lavoro. Stop. E nella interezza ed intangibilità tanto della mia teoria quanto del mio e derivato protocollo (visto che comprovati e funzionanti. E visto che – almeno ad oggi – mai criticati da nessuno, con contro-libri. Ma conosciuti praticamente da tutti! - conservo mail ma soprattutto PEC delle vendite o degli omaggi dei miei libri, a parte la sola pubblicità degli stessi). Tutto il resto (cioè: convegni, seminari, incontri, dibattiti, TV, giornali, social, ecc. ecc. “volontariato”, a gratis, ecc. ecc. divulgazione, ecc. ) non mi interessa. Tutto il resto lo trovo inutile o comunque evitabile (dopo anni e anni e anni e anni di tutta sta storia della Xylella – che poi in realtà è la storia del disseccamento rapido dell’olivo, cosa diversa. Ma tant’è …..). Tutto il resto lo potevo capire ed accettare (anche come mio coinvolgimento) all’inizio, nei primi anni della questione. Ma dopo anni e anni e anni ….. Abbiate pazienza! Rappresento (come ben sapete dal mio ultimo libro su Xylella, ottobre 2022) una terza via anche come modo di vivere, di comportamento, in tutta questa questione della Xylella (ne vado fiero ed orgoglioso. Anche perché i risultati non sono mancati e non mancano. È stata una scelta dura, ma la rifarei certamente. E lascerà il “segno in faccia” a molti. Tempo al tempo ….Non avessi avuto le prove che ciò che sostengo e che faccio è giusto, avrei mollato. Come dovrebbero fare molti che sono stati smentiti. Ma si sa la dignità non è valore seguito da tutti, ci penserà la Legge a loro (ma quella penale). Ma avendo avuto le prove che ciò che sostengo e che faccio è giusto, non solo vado avanti e sempre avanti andrò, ma il “segno in faccia” lo lascerò a chi merita di averlo! Ma ritorniamo al tema di oggi: solo lavoro, dunque. Che poi sta storia della Xylella è una parte, solo una parte, del mio lavoro d’Agronomo (per merito e per fortuna faccio anche tanto altro: CTP, CTU, valutazione stabilità alberi urbani, libere consulenze generali e strategiche per le aziende agricole, ecc.) ed è solo una parte altresì del mio secondo lavoro cioè teorico-autore di libri (conoscete, dal blog, il mio catalogo completo! E i temi di cui mi occupo. No?). Pertanto, scrivetemi pure in tanti purché per lavoro. E mi muovo tranquillamente in tutta la Puglia (da Santa Maria di Leuca al Gargano!) così come in tutta la Basilicata, nonché nella parte limitrofa della Calabria. Ma solo per lavoro (comportamenti seri, cose serie, gente seria). Il mio tempo è prezioso (con una bellissima ma vivacissima figlioletta che ha 3 anni e 9 mesi! Potete immaginare!). Ok?  

Buona domenica.  

Rilassatevi.