Mission del Blog: esprimere libere opinioni su fatti di cronaca ritenuti significativi circa la Sfida, in corso da tempo, tra i Paradigmi dominanti del Nostro Tempo: da una parte, il Riduzionismo (il Tutto è uguale, riducibile, alla somma e alle relazioni delle parti di cui è composto), dall’altra l’Olismo (il Tutto è maggiore della somma e delle relazioni delle parti di cui è composto). Il Riduzionismo, paradigma analitico, razionale, algoritmico, induttivo, lineare. L’Olismo, paradigma sintetico, intuitivo, euristico, deduttivo, non-lineare. Con tutte le conseguenze (teoriche, filosofiche, gnoseologiche, epistemologiche, metodologiche, pratiche, lavorative, quotidiane) che ne conseguono …. (e ne devono conseguire …. legittimamente e liberamente ….. per il progresso della Società …..)

domenica 8 novembre 2020

Flash d'Olismo - 3

 Post 341

Flash d’Olismo – 3

Ha vinto Biden o meglio ha perso Trump. Infatti, più che aver vinto Biden (di misura) ha perso il presidente in carica Trump (non ri-eletto). Vederla così non solo corrisponde a verità ma è anche la strada per la giusta strategia (per individuare ciò occorrerà davvero fare, per non sprecare un’occasione storica di riportare le cose la loro posto, per far sì che Trump ma anche e soprattutto il trumpismo restino una triste parentesi con il solo merito – se vogliamo - di essere stati paradossalmente terapeutici, un male necessario, sorto, vissuto ma poi definitivamente chiuso.

Oggi, infatti, sconfitto Trump resta comunque il vero nemico e cioè il trumpismo che difficilmente tramonterà se la Sinistra (americana ma non solo) non dimostrerà di aver imparato per davvero la lezione. Quasi metà America, infatti, è stata ed è con Trump, con il trumpismo, con la Destra; solo poco più di metà America, l’altra metà in pratica, è stata ed è con Biden e la Sinistra (“sinistra” intesa in senso lato, molto lato, perché ci riferiamo comunque all’America, ma “sinistra” comunque esistente).

Quel piccolo margine elettorale, quel piccolo in più, saprà essere visto, inteso e gestito come un piccolo quid emergente da una complessità sociale (Olismo)? O verrà solamente contato e analizzato (Riduzionismo)? E più specificatamente: saprà essere visto, inteso e gestito come un piccolo quid emergente da una conflittualità sociale (Olismo)? O verrà solamente celebrato come la vittoria di una parte sull’altra (Riduzionismo)? E, cosa più importante di tutte, si saprà portare quella conflittualità sociale ad essere risolta in una nuova e superiore sintesi (Olismo)? O verrà solamente imbrigliata in uno sterile compromesso (Riduzionismo)?   

Ciò che accade in America accade nel Mondo. Gli eventi politici, sociali, economici, scientifici, tecnici, culturali, ecc. che accadono in America hanno ripercussioni (a volte dirette a volte indirette, a volte positive a volte negative, a volte veloci a volte lente) sulla politica, sulla economia, sulla scienza, sulla tecnica, sulla cultura, ecc. di ogni altro Paese del resto del Mondo. Piaccia o no, è realtà. A casa nostra entra l’America (invitata o meno). Ed Oggi, nel bel mezzo di una Pandemia sanitaria, economica e sociale (e che avrà vita lunga - a quanto sembra - anche e soprattutto per l’incapacità riduzionistica dei Governi dei singoli Paesi, ad eccezione della Cina) dobbiamo esserne tutti particolarmente consapevoli e agire di conseguenza, per non sprecare l’Occasione di Salvezza (forse l’ultima ma che ancora e fortunatamente abbiamo). Con l’atteggiamento “adda’ passa’ a nuttata” mi sa tanto che “a nuttata nun pass’!” . Per una volta, l’Umanità dimostri serietà (olistica). No? Per una volta. Anche e soprattutto ispirata dal nuovo corso americano! No? Che ne dite?

Ad maiora!

Luca Fortunato (Matera)  

Nessun commento:

Posta un commento