Mission del Blog: esprimere libere opinioni su fatti di cronaca ritenuti significativi circa la Sfida, in corso da tempo, tra i Paradigmi dominanti del Nostro Tempo: da una parte, il Riduzionismo (il Tutto è uguale, riducibile, alla somma e alle relazioni delle parti di cui è composto), dall’altra l’Olismo (il Tutto è maggiore della somma e delle relazioni delle parti di cui è composto). Il Riduzionismo, paradigma analitico, razionale, algoritmico, induttivo, lineare. L’Olismo, paradigma sintetico, intuitivo, euristico, deduttivo, non-lineare. Con tutte le conseguenze (teoriche, filosofiche, gnoseologiche, epistemologiche, metodologiche, pratiche, lavorative, quotidiane) che ne conseguono …. (e ne devono conseguire …. legittimamente e liberamente ….. per il progresso della Società …..)

mercoledì 9 marzo 2022

Intermezzo: Guerra Russia - Ucraina

Post 390

Intermezzo: Guerra Russia – Ucraina

Alcuni lettori mi hanno contattato chiedendomi se il blog e il Nuovo Libro tratteranno della Guerra Russia – Ucraina. Ho dato la mia risposta. Essendo il tema  estremamente grave ed importante, ho ritenuto di pubblicare il senso sintetico della mia risposta. – Luca Fortunato (Matera)

Nel post n. 386 del 22/02/2022 e relativo aggiornamento del 25/02/2022, ho dato il mio pensiero iniziale. L’ho fatto da comune cittadino che in funzione delle notizie che i media forniscono si fa una idea in merito. Essendo la questione più che mai in corso di svolgimento ed essendo enorme da tutti i punti di vista, e dovendo uscire il nuovo libro il 29 dicembre cioè tra 9-10 mesi, nel Nuovo Libro ci potrà essere, al massimo, solo un brevissimo capitolo. Spero di riuscirci e spero di farlo comunque in modo significativo. Ovviamente, la mia eventuale scrittura in merito sarà esclusivamente sotto il profilo paradigmatico Olismo/Riduzionismo e molto, molto in generale. Le specificità, i dettagli, ecc. li lascio ai giornalisti, ai militari, ai politici, ai geo-politologi (che sembrano aver sostituito i virologi ….), agli economisti, ecc. Certo, concordo con voi, che gli aspetti generali siano sempre essenziali, utili addirittura, contro un certo pensiero che invece li considera superflui, inutili addirittura, ecc. Ma questo attiene anche alla intelligenza o alla stupidità degli esseri umani contro cui è quasi impossibile riuscire a fare qualcosa! Si può invece fare sempre qualcosa contro la loro ignoranza o contro la loro deformazione professionale specialistica o contro la loro inconsapevolezza paradigmatica e metodologica, ecc. E se riuscirò a scrivere qualcosa, come dicevo, da inserire all’ultimo nel Nuovo Libro, sarà solo in questa ultima e articolata prospettiva di senso e di significato. Che per me e per voi è importantissima, ovviamente. E questo ci basta. Deve bastarci (non so se ho reso l’idea ….). Per quanto riguarda, invece, l’altro fronte delle mie scritture cioè questo blog, il tema Russia – Ucraina non sarà presente o più presente. Per due motivi: il primo è che la Rubrica Sintesi (e che costituisce comunque la logica e virtuosa conclusione del blog) deve occuparsi di tutti i temi del progetto (Nuovo Libro e Movimento nascente), finire di occuparsene come è giusto che sia nei confronti di tutto il pubblico dei lettori; il secondo, riguarda l’estrema delicatezza dell’argomento Guerra e specialmente con gli eventi in corso! Un libro lo ritengo un luogo e uno spazio idoneo per cose del genere, anche per cose del genere. Un blog, invece no (N.B. il post 386 è stato scritto quando vi era la crisi conflittuale Russia - Ucraina e non ancora la guerra Russia – Ucraina).  La scrittura immediata e diretta – consentita da un blog – e la relativa lettura immediata e diretta dei suoi contenuti, a cavallo degli eventi in corso, vanno bene per tantissime cose (anche Pandemia, come avete visto). Ma non per una Guerra. Almeno, questa è la mia opinione. Con un libro e in un libro, invece, la cosa è, e potrà essere, ben diversa. Una cosa conclusiva – in questa sede - però va detta e la dico: è mio personale pensiero che la Pace, ogni Pace, vada costruita con le parti in conflitto, con tutte le parti in conflitto, riconoscendo le ragioni delle parti, di tutte le parti, trovando una sintesi tra le parti (dare qualcosa ma non tutto a una parte, dare qualcosa ma non tutto all’altra parte). La Pace non si costruisce certamente considerando solo un lato! né si costruisce scendendo in piazza a “manifestare” (!?!), facendo disegnini colorati, intonando canzonette, ecc.! né inviando armi! né offendendo personalmente! né sanzionando una economia (per giunta avendo un’economia che in parte esiste anche grazie all’economia che si sanziona!?!)! Esiste la Guerra, che è il Male assoluto, che è sempre uno sbaglio. Ma esiste! E’ un dato di fatto! La si poteva evitare? Certo che sì. La Guerra, ogni Guerra, è sempre evitabile. Ma ora c’è. Che si fa di concreto e di realistico? Che si fa di concreto e di realistico per farla smettere, per avere la Pace? Oltre al Dolore e all’Economia di dolore (già esistenti e che possono peggiorare enormemente), si rischia la Terza Guerra Mondiale (nucleare). Forse, è il caso di abbandonare il Riduzionismo …  

Stop tema-argomento.      

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