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Sintesi
prima riunione e programma della seconda del collettivo “Matera Olistica” che
fa riferimento al mio libro “Matera: una città bisognosa d’Olismo”
N.B. Link al Video su YouTube - Prima riunione - 30 settembre 2023 - mia relazione:
https://youtu.be/E8S_ho-taok?si=VE36fHILpocN5ljy
Ringrazio (di testa e di cuore): Domenico Petronella (per la registrazione, per la realizzazione del video, per la creazione dell'Intro, per i bellissimi colori dell'iride aggiunti al mio logo); Giuseppe S. Di Lecce (per la produzione delle bellissime foto e per la cortese disponibilità per la loro utilizzazione).
N.B. al lettore solo odierno consiglio comunque la lettura dei precedenti post (da maggio ad oggi)
Articolo presente anche sulla testata giornalistica SASSILIVE, link:
Si è svolta nel pomeriggio di sabato 30 settembre, a Matera, nella zona Paip 1, in via Giardinelle, presso l’associazione ZFM - Zona Franca Matera (che gentilmente ha messo a disposizione la propria sede) la prima riunione del gruppo interprofessionale che fa riferimento al mio libro “Matera: una città bisognosa d’Olismo”.
La riunione del gruppo
di base tecnico-culturale si è svolta in modalità ibrida: 14 partecipanti in
presenza e 4 online (collegati anche da Torino e da Forlì: materani che vivono
lontano da Matera ma che le sono più che mai vicini, sia con la testa che con
il cuore). Ho aperto e moderato la riunione (in quanto autore del libro,
promotore del gruppo e attuale referente) presentando anche un mio piccolo ma
significativo sondaggio:
su un campione di 574
cittadini lettori del mio libro che lo hanno particolarmente apprezzato (di cui
536 sostenitori, esterni rispetto al gruppo interno tecnico-culturale): il 55%
ha una età tra i 20 e i 50 anni; il 22% meno di 20 anni, il 22% più di 50 anni.
Titolo di studio: il 52% ha una laurea, il 48% il diploma. Lavoro: il 60% è
lavoratore autonomo, il 40% è dipendente. Situazione Matera: il 53% è
insoddisfatto di Matera e vede nei contenuti del libro la "terapia";
il 47% è soddisfatto di Matera ma vede nel libro una "garanzia".
L’attuale
interprofessionalità del gruppo (che in realtà è costituito da oltre 30
persone, molte delle quali - per diversi e validi motivi - sono state assenti
al primo appuntamento ma sono state ugualmente presentate dal moderatore e sotto
loro espressa richiesta e volontà) si snoda su 12 aree della conoscenza e della
tecnica: Economia, Informatica, Editoria, Diritto, Ingegneria, Architettura,
Agraria, Scuola, Commercio, Energia, Assicurazioni, Pubblica Amministrazione.
Nel corso della
riunione, sono stati individuati 3 iniziali progetti su cui il gruppo inizierà
a concentrarsi e a lavorare già dalla fine di questo mese di ottobre:
a) formazione olistica
tecnico-specialistica;
b) riforma olistica del
verde urbano, pubblico e privato;
c) rapporto olistico
Matera/ZES Sud.
Inoltre, il gruppo farà
quantomeno una riflessione critica sulla questione e situazione di Piazza della
Visitazione e al di là della temporanea cantierizzazione.
Ho sottolineato (riflessione
condivisa all’unanimità) come i giudizi (positivi o negativi; da esterni o da
interni al gruppo) su questa strada collettiva appena intrapresa debbano essere
e dovranno continuare ad essere necessariamente inquadrati in un’ottica
sperimentale viste le sue particolarità e peculiarità (di contenuto e di metodo
ricompresi nel paradigma dell’Olismo).
Nel corso della
riunione ho, altresì, nominato vice-referente il materano Domenico Petronella
(tecnico informatico).
Insomma, potrei dire
con una metafora che è stato piantato un albero. E appartiene a una specie
(quella “olistica”) davvero nuova (sebbene non “aliena”) per Matera. Certo,
dovrà ricevere le dovute cure, attenzioni e “difese” (esterne ed interne), per
crescere e svilupparsi, per restare in salute e dare i suoi frutti. Ma è stato
piantato, e questo è un fatto importantissimo.
Il collettivo “Matera
Olistica”, dunque, procederà con
ottimismo ma al tempo stesso con i piedi ben piantati per terra, con entusiasmo
ma anche con senso di responsabilità. Per contribuire al Bene e al Futuro di
una città (e della sua comunità) che nella sua interezza merita molto di più,
specialmente in rapporto alla globalità delle sue potenzialità e delle sue
risorse.
La seconda riunione si terrà sabato 21 ottobre con il seguente ordine del giorno:
1.come costituirsi
(associazione o centro studi, ecc.);
2. completamento del
logo (a votazione dei presenti);
3.un primo organigramma
(autocandidature);
4.una prima
ripartizione e schema dei ruoli professionali.
5.linee metodologiche
olistiche generali di tipo tecnico-progettuale, a cura di Luca Fortunato.
Il termine per
iscriversi (precisando se si parteciperà in presenza fisica o online) è entro
venerdì 13 ottobre scrivendo su WhatsApp a uno dei seguenti contatti: sul
quello del sottoscritto 389.4238195 oppure su quello di Domenico
Petronella 328.8356559 (vice-referente).
Prossimamente, verrà
creato e lanciato un sito/blog specifico del collettivo per seguirne le
attività.
E come sempre, ad maiora! amici, ad maiora! -Luca Fortunato (Matera)
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