Mission del Blog: esprimere libere opinioni su fatti di cronaca ritenuti significativi circa la Sfida, in corso da tempo, tra i Paradigmi dominanti del Nostro Tempo: da una parte, il Riduzionismo (il Tutto è uguale, riducibile, alla somma e alle relazioni delle parti di cui è composto), dall’altra l’Olismo (il Tutto è maggiore della somma e delle relazioni delle parti di cui è composto). Il Riduzionismo, paradigma analitico, razionale, algoritmico, induttivo, lineare. L’Olismo, paradigma sintetico, intuitivo, euristico, deduttivo, non-lineare. Con tutte le conseguenze (teoriche, filosofiche, gnoseologiche, epistemologiche, metodologiche, pratiche, lavorative, quotidiane) che ne conseguono …. (e ne devono conseguire …. legittimamente e liberamente ….. per il progresso della Società …..)

martedì 17 giugno 2025

Forze al Centro: Matera, ma che stai combinando?

Post 615 

Forze al Centro: Matera, ma che stai combinando?




Questo post nasce da una riflessione tra Bruno Dua, Nicola Montemurro e Luca Fortunato, letti i giornali, sentiti soci e cittadini, sollecitati da molti. Si provvede volentieri.

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Come volevasi dimostrare: l'oggettiva "anatra zoppa" (che secondo alcuni poteva addirittura “non esistere” secondo interpretazioni davvero arbitrarie e fantasiose della legge!), ora che esiste (!) può essere "curata" .... con gli INCIUCI (salti delle quaglie, cambi di casacca, allargamenti, ecc. Insomma, tutto il repertorio della Cattiva Politica. Alla faccia del cambiamento! E di tutti gli incontri, tavoli, manifesti, equilibri, in tutti questi noiosi - ed in fin dei conti - inutili mesi; ecc.). E non valgono paragoni con altre città: Matera è troppo particolare, con titoli e riconoscimenti troppo importanti, con troppi anni di cattiva amministrazione, con troppi obiettivi traditi, con problemi troppo diffusi e profondi, ecc.  

Se ci saranno gli inciuci (che si cerca di nobilitare con termini: "responsabilità", "bene comune", ecc.), Matera che già si trova nella padella ("grazie" alle passate Amministrazioni, da 20 anni a questa parte) cadrà nella brace (cioè tireranno a campare 1 o 2 o 3 anni .., anche 5, ma in ogni caso senza poter fare cose importanti di cui Matera invece ha urgente bisogno, sia in termini di problemi da risolvere sia in termini di potenzialità da sviluppare). 

E quindi l'astensionismo crescerà ancora, e Matera avrà perso altro tempo.

Se ci fosse dignità e responsabilità (vera) saprebbero ritirarsi e far tornare la città al voto. È l'unico vero interesse di Matera. L’unica strada decente. E la Capitale della Cultura darebbe, sì, un segnale storico. Altro che chiacchiere. Ma questo sarebbe troppo? Davvero solo un sogno? O addirittura, fantasia?  Povera Matera? O finalmente Matera?

Vedremo.

Ad ogni modo, noi in futuro ci saremo. Eccome. Se è stato giusto non esserci questa volta (per nostra scelta razionale, convinta, serena e meditata; ed oggi comprovata dai fatti, da uno scenario veramente tragicomico e di vero disastro politico) sarà giusto esserci la prossima volta. Anzi, a maggior ragione! E, infatti, i soci crescono, i simpatizzanti anche, gli alleati pure, ecc. Più di una persona dovrebbe farsi più di una domanda. Ma andiamo avanti.

Meditate materani, meditate. Vincere le elezioni non serve a niente. Vincere le elezioni con una solida maggioranza e quindi potendo governare bene, serve.  Eccome.

Tutti e 5 i programmi, tutti e 5 i candidati sindaco, tanti nomi di candidati consiglieri, ecc . Non andavano bene (ordinarietà nel Riduzionismo, per una città che invece ha bisogno di straordinarietà e che solo attraverso l’Olismo potrà conquistare). Lo abbiamo detto subito. Dall'inizio. A questo, poi, si è aggiunta la pratica del voto disgiunto che sebbene legittima è davvero inutile: conduce a vittorie di Pirro, a voli di Icaro, ecc., anche se poi “si trovano i numeri” per andare avanti. Un andare avanti poco concreto, soggetto a ricatti (quotidiani), un andare avanti senza autonomia e senza libertà, e quindi poco risolutivo per la Comunità.

Del resto, gli inciuci sarebbero un tradimento di tutto il cambiamento annunciato. Un prendere in giro gli elettori. E poi che futuro avrebbero gli eletti? Che credibilità? Del resto, in una tale situazione, in seno al Consiglio comunale, in cui Matera ci è cascata (abbagliata), non ci potrebbe essere Giunta comunale (politica o tecnica o mista) che possa tenere, che possa fare bene.

Ritorno al voto o caduta nella brace. Non c’è alternativa. Urne o brace.

Dunque, noi di Forze al Centro, non siamo né meravigliati né sorpresi. Anzi, ….

E andremo avanti con il nostro percorso associativo (di scuola politica olistica, di passaggio da Associazione a Partito politico, di preparazione per le prossime competizioni elettorali regionali, comunali, ecc.). Seguiremo anche Matera, ovviamente, ma in questa “occasione” solo per vedere se Matera vorrà perdere altro tempo in termini di 1 anno o di 2 anni o di 3 anni o di 4 anni o di 5 anni. Per noi non cambia e non cambierà nulla. Ma per gli imprenditori? i commercianti? gli operatori turistici? i neolaureati? il lavoro? le periferie? l’igiene urbana? L’ospedale? la biblioteca? gli assetti urbanistici? le infrastrutture? ecc. ecc. ecc. Per tutte queste “entità”, cambia o non cambia ?

Da queste situazioni se ne esce solo in un modo: con l'etica e con la morale. Non quelle sui manifesti, ma quelle nelle azioni. Ma occorre coraggio. Questa necessita' di coraggio politico a Matera l'abbiamo scritta nel nostro libro fondativo, uscito lo scorso anno......

Di che parliamo?

Ora, come alcuni mesi fa, molti cittadini ci fermano per strada. Lo sguardo, però, ora è cambiato, in tutti. Molti cittadini hanno compreso ed apprezzato, e sin da subito, tutte le nostre scelte. Altri le comprendono ora. Va bene lo stesso. L'importante è che il futuro, e in futuro, sia diverso. Il punto finale, quindi, è solo uno:

Matera il suo futuro lo vuole il prima possibile o il più tardi possibile?

Al popolo - del bue stanco ma libero e fiero - l'ardua sentenza.

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P.S. quando abbiamo scelto, nell’estate del 2024, di impegnarci anche in Politica, per  portare l’Olismo anche in Politica, direttamente nelle Istituzioni, lo abbiamo fatto – e ben precisato nel libro fondativo – con puro spirito di servizio e prestandoci in modo disinteressato alla Politica (abbiamo, infatti, le nostre professioni, i nostri lavori, un’altra associazione tecnica, le nostre vite, altri progetti avviati, ecc.). Eventualmente, ed in più, la Politica. Qualcuno, nell’estate del 2024, disse che il progetto politico è validissimo ma che questo aspetto del puro spirito di servizio e del virtuoso disinteresse ci avrebbe reso un pò marziani. Sapete oggi, quel qualcuno, che cosa ci ha detto? “Beh, devo ammettere che voi siete i terrestri, … e gli altri i marziani!”. Abbiamo preso un caffè, siamo diventati amici. E guardiamo, insieme (e realisticamente), al Futuro.

P.S. 2 – giovedì sera, abbiamo importante e delicato incontro sul tema Guerra e Pace. Vedi post 613 e 612. Eleviamoci. Impegnamoci. Partecipate.    

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Associazione politico-culturale “Forze al Centro”

Sede: via Caduti di Nassiriya n. 1 – zona Giada – 75100 MATERA

Costituzione: 27 dicembre 2024 

Registrazione: 9 gennaio 2025 - Codice Fiscale: 93070510776

Mail lucaf73x@gmail.com

Soci Fondatori:

Luca Fortunato, Bruno Dua, Fabio Pisanelli, Nicola Montemurro, Domenico Petronella, Enzo Fortunato, Pina Lepore.

Soci ordinari (al 1° maggio 2025): n. 29

Esterni riconosciuti (sostenitori e ospiti; al 1° febbraio 2025): oltre n. 1000 (Basilicata, Puglia, Lazio, Emilia Romagna, Piemonte, ecc.)

Consiglio direttivo:

- Presidente - Luca Fortunato  (WhatsApp 389.4238195)

- Vice Presidente - Bruno Dua

- Segretario e Tesoriere - Fabio Pisanelli

Attuali referenti di settore:

- Agricoltura e Ambiente: Nicola Montemurro

- Pubblica Amministrazione: Enzo Fortunato

- Energie rinnovabili sostenibili: Bruno Dua

- Urbanistica: Bruno Dua - (ad interim)

- Grafica: Domenico Petronella

- Scuola e Università: Giuseppe Tataranni.

Dallo statuto: […] “Forze al Centro” promuove un approccio olistico alla politica, con obiettivi, metodi, orizzonti temporali, strategie e priorità specificati nel libro fondativo “Una Nuova Politica e un nuovo Partito” – Autore: Luca Fortunato, settembre 2024, self-publishing. In particolare: promuove una visione che parte dal contesto di fatto della Società e della Politica, caratterizzato per un verso da un crescente astensionismo, per l’altro da complessità; promuove un cambiamento culturale e antropologico per individuare le persone politiche; promuove un laboratorio politico per portare a progetto le diverse anime e i diversi colori della Politica, attraverso il metodo pragmatico e il metodo olistico; promuove un programma politico di massima per il Paese, con criteri sistemici e olistici, da declinare poi specificatamente, caso per caso, andando dal generale al particolare; promuove una scuola olistica di politica per formare una nuova classe dirigente, al di là delle contingenze elettorali, secondo un approccio di lungo periodo, ma per partecipare alle competizioni elettorali e di ogni livello offrendo una reale alternativa ai cittadini. […] “Forze al Centro” promuove anche un graduale avvicinamento al progetto politico (in virtù della peculiarità olistica dello stesso) da parte di tutti i cittadini esterni (interessati e/o simpatizzanti), prevedendo la categoria “ospiti” e la categoria “partecipanti-sostenitori”. Gli appartenenti ad esse non hanno alcun vincolo formale con “Forze al Centro” ma da “Forze al Centro” sono riconosciuti, censiti, e resi noti a tutti gli altri partecipanti. Verranno citati per i loro contributi di idee e per loro eventuali e liberi sostegni materiali. Sarà cura di “Forze al Centro” formalizzare nel più breve tempo possibile il loro passaggio a soci (ordinari), qualora lo desiderassero. […]

 

 

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