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Barcellona
Agosto 1993: 19 anni, subito dopo la maturità scientifica prima
dell’iscrizione all’Università ad Agraria. In viaggio con un amico materano. In
treno: Bari …. Parigi (4 giorni) …. BARCELLONA (3 giorni) …. Marsiglia (3
giorni) ….. Torino (2 giorni) ….. Ravenna (2 giorni) …. Bari …. E a Barcellona ci
siamo divertiti da matti ….. Bei tempi …. Anche l’Oggi, anche il Tempo odierno,
è bello. La vita è sempre bella. Ma pensare di continuare a viverla come prima,
nel Tempo della Guerra di Terrorismo, è assolutamente comprensibile ma è, nello
stesso tempo, completamente sbagliato! Cos’è il coraggio? È facile confonderlo
con l’irresponsabilità? E con la sconsideratezza? E con la testardaggine? E cos’è
la paura? Serve la paura? E’ utile la paura oppure no? E come siamo messi con l’egoismo?
Le pressioni occidentali (economiche e militari) sui Paesi del Medio – Oriente
vanno allentate oppure no? Ed il nostro quotidiano va contestualizzato oppure
no? Ed il nostro Presente e il nostro Futuro vanno immaginati “standard” oppure
diversi? Dobbiamo lottare, certo. Ma non nel senso classico, comune. Perché il
nemico è atipico, imprevedibile, vile e bestiale. Sulla strada del “non ho
paura”, del “nostro stile di vita”, della “normalità” così come dell’ “intelligence”
ecc. ecc. credo che la lotta contro il Mostro di questo Secolo sarà, o meglio
continuerà ad essere, abbastanza inefficace ed inefficiente! Occorre
innanzitutto una rivisitazione teorico-culturale di concetti e valori. E di
scopi e priorità. Tanto a livello individuale e personale quanto a livello
collettivo. Per poi fare e agire in direzioni più sensate, più sagge. Anche in
questo, l’Olismo sicuramente non ha la bacchetta magica, la soluzione facile, la
formula magica, la ricetta miracolosa, il piatto pronto. Ma rispetto al Riduzionismo
(della nostra politica, della nostra difesa, delle scelte quotidiane ed
esistenziali tipiche dell’Occidente) ha sicuramente una marcia in più. Forse,
proprio quella che ci vuole per lottare, sul serio, contro il Mostro. Luca Fortunato P.S. una eccezione di
pubblicazione che sentivo di dover fare. Per quel che può valere, c’è. Ad maiora!
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