Mission del Blog: esprimere libere opinioni su fatti di cronaca ritenuti significativi circa la Sfida, in corso da tempo, tra i Paradigmi dominanti del Nostro Tempo: da una parte, il Riduzionismo (il Tutto è uguale, riducibile, alla somma e alle relazioni delle parti di cui è composto), dall’altra l’Olismo (il Tutto è maggiore della somma e delle relazioni delle parti di cui è composto). Il Riduzionismo, paradigma analitico, razionale, algoritmico, induttivo, lineare. L’Olismo, paradigma sintetico, intuitivo, euristico, deduttivo, non-lineare. Con tutte le conseguenze (teoriche, filosofiche, gnoseologiche, epistemologiche, metodologiche, pratiche, lavorative, quotidiane) che ne conseguono …. (e ne devono conseguire …. legittimamente e liberamente ….. per il progresso della Società …..)

venerdì 30 ottobre 2015

Riconoscere l'Olismo (sempre...) - 2



Post n. 4:
Riconoscere l'Olismo (sempre ...) - 2
Continuando da ieri, c’è da finire il discorso precisando anche il seguente aspetto: non si faccia dell’Olismo, soprattutto dell’Olismo nella Scienza, dell’olismo scientifico, quello che non è. Vale a dire una forma di “misticismo” o simile cosa. E precisamente: il quid emergente di un singolo oggetto e di un singolo organismo così come il quid emergente di un insieme di oggetti e di un insieme di organismi e ancor di più il quid emergente di un sistema (fisico, sociale, naturale, artificiale ecc.) e ancora e ancora di più se trattasi di un sistema complesso - quid che, ricordiamolo, viene colto e può essere colto solo attraverso l’Intuizione (funzione psichica in senso proprio, vedi Psicologia) e che va a costituire quell’in più che caratterizza propriamente l’Olismo -  non è una sostanza autonoma dal punto di vista ontologico cioè non è una sostanza soprannaturale. È e resta una sostanza naturale. O artificiale ma nel senso di creata dall’uomo attraverso mezzi e procedimenti tecnici partendo però sempre da sostanze di base naturali. Anche lontanamente di base ma sempre e solo naturali. Finite le precisazioni, aspettiamo, dunque, nuove cronache da commentare (sperando sempre che siano positive). Ciao e a presto. Luca Fortunato. lucaf73x@gmail.com

                                                                                                                

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