Mission del Blog: esprimere libere opinioni su fatti di cronaca ritenuti significativi circa la Sfida, in corso da tempo, tra i Paradigmi dominanti del Nostro Tempo: da una parte, il Riduzionismo (il Tutto è uguale, riducibile, alla somma e alle relazioni delle parti di cui è composto), dall’altra l’Olismo (il Tutto è maggiore della somma e delle relazioni delle parti di cui è composto). Il Riduzionismo, paradigma analitico, razionale, algoritmico, induttivo, lineare. L’Olismo, paradigma sintetico, intuitivo, euristico, deduttivo, non-lineare. Con tutte le conseguenze (teoriche, filosofiche, gnoseologiche, epistemologiche, metodologiche, pratiche, lavorative, quotidiane) che ne conseguono …. (e ne devono conseguire …. legittimamente e liberamente ….. per il progresso della Società …..)

venerdì 12 luglio 2024

Il riduzionista - saluto estivo a Tutti i lettori del blog

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Il riduzionista - saluto estivo a Tutti i lettori del blog  

Il riduzionista sa solo fare. Crede che il non-fare sia perdita di tempo, inazione, ecc. Non ci arriva a comprendere che a volte il non-fare è necessario (per non fare danno) o è necessario per avere le giuste idee-guida per una pratica virtuosa.

Il riduzionista concepisce il breve termine, al massimo il medio termine (con un po' di mal di testa). Per il lungo termine, poi, ha miopia (mentale) assoluta.

Il riduzionista si butta sulla pratica, e sull'azione. Non ha teoria  (che possa guidare la pratica e l'azione) o ne ha di talmente scarsa che prima o poi va a sbattere contro qualche muro di qualche vicolo cieco.

Il riduzionista si crede impegnato, in realtà è solo indaffarato. Si crede  concreto, in realtà consegue risultati solo apparenti.

Egli è allergico alla contestualizzazione (la cosa più importante di tutte), è impaurito dal generale (guarda sempre e solo al particolare), non va oltre la somma delle parti (crede che gli interi, i sistemi, le comunità, le città, i territori, ecc. siano solo mere e semplici addizioni), non sa programmare (sa redigere al massimo una "lista della spesa") e meno che mai sa pianificare (dimensione iperuranica ....).

Il riduzionista è burocratico (non formale, altro e giusto concetto).

Il riduzionista è solo razionale (dimenticandosi che nel cervello umano vi è anche l'intuizione). Sa svolgere solo ammucchiate e ammucchiamenti (di dati, di risorse, di conoscenze, di persone, ecc.) credendo di fare sistema. Sa fare solo analisi e analisi e analisi (spesso inutili) e senza mai approdare alle (necessarie e ben più importanti) sintesi. Ragiona a settori (che è giusto che ci siano) ma non sapendoli poi correlare e interfacciare e sintetizzare e armonizzare ed equilibrare, li rende (pericolosi) compartimenti stagni.

Il riduzionista propone rimedi, soluzioni, ecc. ma sempre all'interno del Riduzionismo. E che lasceranno il tempo che troveranno. Esempi? Di fronte ad uno scempio urbanistico, il riduzionista propone la "variante urbanistica"! Di fronte alla lenta morte di presidi culturali, il riduzionista propone presidi fisici! Di fronte alla immobilità istituzionale, il riduzionista propone passeggiate colorate! Risultati? Solo apparenti. Il nulla. Il riduzionista non conosce il cambio di paradigma.

Il riduzionista è il guaio del nostro tempo. Ed è trasversale: lo si trova nella Scienza come nella Politica, nella Tecnica come nello Sport, nella Scuola come nell’Impresa, negli uffici come sulle spiagge, ecc. Tra i giovani e tra i meno giovani; tra i credenti e tra gli atei;  tra i conservatori e tra i progressisti; ecc.

L'olista è diverso. Non possiede la bacchetta magica, non è perfetto (anzi,…), ma è molto meglio. E inizia ad essere trasversale. Per fortuna…..

Ma, in fondo, basterebbe considerare solo un aspetto - fermo restando tutti gli altri - per convincere le persone a seguire l'Olismo e non (più) il Riduzionismo (l’Olismo vero, ovviamente, quello che ha autorevoli e precisi riscontri storici, bibliografici, esperienziali, scientifici, giudiziari, ecc. Non certamente quello modaiolo…..).

la persona umana nasce olista, con un cervello olistico (ascoltate, a tal proposito, i video - anche su YouTube - del grande premio Nobel per la Medicina, Rita Levi- Montalcini …. Parlava di olismo decenni e decenni fa…..). Cervello olistico: perché tradire il dono? Divino o naturale che sia?

W l'Olismo

 


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