Post 509
Continua il paradosso Matera. Ma c’è Futuro.
Questo post è dedicato
in particolare al signor Ernesto e alla signora Emma che con coraggio ci hanno
contattato e che prossimamente saranno dei nostri. Grazie mille.
È cronaca di queste ultime settimane: Matera è delusa. La maggior
parte dei materani è delusa. Sono arrivate segnalazioni e dai cittadini più
diversi e praticamente su tutto! Dall’erba non sfalciata (specialmente nei
borghi e periferie, come se non fossero Matera….) alla cementificazione di un parco
pubblico (e non concordata con la comunità); dal calo eccessivo dei
pernottamenti (turistici) ai burocratismi riduzionistici (e ripetitivi) sulla
Zes Unica; da veri e propri scempi urbanistici (e non ci si riferisce ai
cantieri che comunque potevano essere diversi) ai “fiumi e ai laghi urbani” (che
ormai ci rendono sempre più barzelletta nei social); ecc. ecc. ecc.
L’elenco è lunghissimo. Ci si ferma qui, tanto l’idea è più
che resa.
Ma il paradosso (appunto) è che a Matera si continua a “produrre”,
a fare.
Ma senza un briciolo di cambio di paradigma.
A che serve?
Tutto si può rimproverare a Matera tranne che sta ferma.
Matera si muove, eccome. Ma si muove, fa, agisce, costruisce, produce, si
attiva, in direzioni sbagliate. Tanto tecniche quanto politiche.
Tutti impegnati (o meglio solamente indaffarati, cosa ben
diversa ….).
A che serve?
Sinergie istituzionali, lavori pubblici, aumenti di euro a
fronte di servizi su cui ci sarebbe qualcosina da dire, viaggi istituzionali,
solleciti istituzionali, progetti di qua, progetti di là, ecc. ecc. ecc. Tante
cose (giuste e ingiuste, ce ne è per tutti i gusti) ma certamente (e sempre e
ancora) slegate, frammentate, a compartimenti stagni, anarchiche, a interessi
di bottega, anche a competizione invidiosa, ecc. (e non parti diverse ma di un
unico e vero sistema; e non aspetti diversi ma di una visione organica e
strategica).
E poi, altra questione:
convegni, seminari, mostre, comunicati stampa, analisi,
riflessioni, forme varie e plurime di associazionismo, spettacoli, presidi,
manifestazioni, locandine, ecc. Ma sempre senza intravedere un cambio di
paradigma.
A che serve?
Il riconoscimento UNESCO (oltre 30 anni fa), Matera Capitale
Europea della Cultura del 2019 (sgonfiatasi come un palloncino), ecc. non hanno insegnato
nulla?
Occorre scientificità e onestà intellettuale.
Chi sono stati i responsabili?
Chi sono i responsabili?
Tutti indaffarati: politici, tecnici, imprenditori,
associazioni, ecc.
A che serve?
Tutta questa regola (negativa) ha una eccezione (positiva):
l’Associazione “Collettivo Matera Olistica”.
La nostra Associazione sta portando avanti un cambio di
paradigma. Certo, nei suoi primi mesi di esistenza (siamo nati l’8 gennaio
2024); certo, senza alcuna pretesa e senza possedere la bacchetta magica; certo,
con un approccio anche e doverosamente sperimentale, sempre bisognoso di
miglioramenti; certo, in una prospettiva necessariamente di lungo termine
(anni), essendo il cambio di paradigma soprattutto un cambio di mentalità.
Ma l’Associazione Collettivo Matera Olistica c’è e in settembre
ritorna con attività, denunce civiche, progettualità olistiche, ecc. (fermo
restando il bel programma estivo luglio –agosto).
Ed ora?
Andatevene in vacanza ….
Sono 30 anni che a Matera – ed ancora e anche in questi giorni – tutti vogliono risolvere
tutto con il risultato che sempre e solo 4 gatti non risolvono un fico secco….
I problemi che Matera ha o meglio che continua ad avere (dai
piccoli ai grandi problemi) sono tutti diversi ma sono tutti accomunati da una unica
matrice: la questione paradigmatica Riduzionismo/Olismo.
Cosa difficile certamente, ma è l’unica strada.
Sarà per questo che le iscrizioni alla nostra Associazione
aumentano? Anche in questi giorni?
Il Riduzionismo occorre combatterlo sia a livello tecnico sia
a livello politico. L’Associazione si occupa del livello tecnico.
E i soldi che non ci sono? Nessuno più ci crede! I soldi ci
sono, ci sono sempre. Il problema è che o non vengono spesi o vengono spesi
male. È ben diverso!
E Potenza strega cattiva? Noi in Matera Olistica non ci
crediamo (da bravi olisti sappiamo che ogni problema ha componenti sia esterne
che interne).
E la Puglia Terra Promessa? Noi in Matera Olistica guardiamo
alla amica Puglia per “viaggiare” e “costruire” insieme (ma è altra cosa).
Ecc. ecc. ecc.
Il prossimo periodo settembre – dicembre vedrà l’Associazione
“Collettivo Matera Olistica” portare avanti tutto quanto ha già messo in campo
(in tema di Verde Urbano, Zes Unica, Sanità, Intelligenza Artificiale, ecc.) ma
si concentrerà soprattutto su due temi cruciali:
-il Turismo: in ottobre o in novembre terremo un evento (convegno o webinar) aperto
a tutti i cittadini su “Turismo e Olismo” che lancerà con forza il lavori del
nostro tavolo (permanente: 2024, 2025, 2026 …. 2036 …..), inaugurato lo scorso
mese di maggio (del resto il Tavolo sul Turismo è un po’ “il tavolo dei tavoli”:
ha proprie specificità ovviamente ma fa anche da raccordo tra diversi temi: Zes
Unica, Sanità, Verde pubblico, ecc.);
-l’Energia: istituiremo formalmente il nostro Dipartimento
Energia che si occuperà specialmente (ma non solo) di promuovere le “rinnovabili
sostenibili” (dimensione non affatto scontata e che anzi è fortemente bisognosa
di accompagnamenti …..).
Ad maiora!
Scheda sintetica Associazione:
“COLLETTIVO MATERA OLISTICA” - Associazione di Promozione
Sociale
Costituzione: 08/01/2024 - Sede legale: via Caduti
di Nassiriya n. 1 - Zona Giada – Matera
Registrazione (Atto Costitutivo e Statuto) presso Agenzia
delle Entrate di Matera: 16/01/2024
Codice Fiscale: 93069510779
IBAN: IT27P0760116100001070096613
Libro fondativo: “Matera: una Città bisognosa d’Olismo” –
maggio 2023 – autore: Luca Fortunato – self-publishing – depositato presso
biblioteche.
L’Associazione non è iscritta al RUNTS (per propria scelta
identitaria) – N.B. L’iscrizione al RUNTS è facoltativa (non
obbligatoria) per le Associazioni di Promozione Sociale.
Consiglio Direttivo: Luca Fortunato (Presidente), Domenico
Petronella (Vicepresidente), Marta Romano (Segretario).
Al 1° giugno 2024: 47 Soci: 10 Soci fondatori: Luca Fortunato
(dottore agronomo), Domenico Petronella (tecnico informatico), Cinzia Di Pede
(docente di Matematica e Fisica), Bruno Dua (architetto), Luciano Montemurro
(agente di assicurazioni), Fabio Pisanelli (commercialista), Mimma Giovinazzo
(dottoressa forestale), Nicola Stella (imprenditore ambientale), Marta Romano
(dottoressa agronoma), Franco Di Pede (commercialista) + 37 Soci
ordinari.
N.B. diversi soci (fondatori e ordinari) sono iscritti anche
ad altre (e importanti) realtà associative rafforzando – già
dall’interno - una delle vocazioni che l’Associazione ha, vale a
dire essere un po’ “il collettivo dei collettivi”.
9 Dipartimenti (interni): 1. Economia – Fisco – Diritto, 2.
Ingegneria – Energia – Architettura, 3. Informatica, 4. Agraria, 5. Pubblica
Amministrazione, 6. Assicurazioni e Banche, 7. Editoria e Comunicazione, 8.
Scuola, 9. Misto (storia, cultura, associazionismo, ecc.). Info Point: presso
sede legale, ogni giovedì, ore 17:00-18:30 (prenotandosi il giorno prima,
mercoledì, su WhatsApp 389.4238195 - Presidente)
Canale YouTube https://www.youtube.com/@MateraOlistica
Attuale Blog di riferimento https://lucafortunato.blogspot.com/
Dallo Statuto:
[….] L’Associazione esercita in via esclusiva o
principale una o più attività di interesse generale per il perseguimento, senza
scopo di lucro, delle seguenti finalità civiche, solidaristiche e di utilità
sociale: impegnarsi affinché con metodologia di tipo olistico - e con una
visione di lungo periodo ma organizzata e agita ogni anno - la Città di Matera
(insieme al suo intero agro a sua volta in rapporto con altri territori)
diventi un sistema complesso (mettendo in rapporto e in rete l’interezza e la
totalità delle sue diverse risorse e potenzialità, materiali e immateriali),
con ricadute positive (dinamiche emergenti di tipo olistico) specialmente dal
punto di vista dell’Economia, del Turismo e della Qualità dell’Ambiente e della
Vita. L’Associazione persegue le finalità di cui al comma precedente attraverso
lo svolgimento continuato delle seguenti attività di interesse generale, di cui
dell’art. 5 del CTS, a favore degli associati, dei loro familiari e di terzi, avvalendosi
in modo prevalente dell’attività di volontariato dei propri associati:
1.promozione e divulgazione della cultura olistica (aderendo ai principi e alla
metodologia contenuti in particolare nel libro “Matera: una città bisognosa
d’Olismo”) e promozione e divulgazione della metodologia olistica (escluse le
discipline olistiche medico-salutistiche applicate alla persona umana);
2.promozione e divulgazione di studi e idee progettuali di tipo olistico
(prevalentemente di tipo urbanistico-territoriale, ma non solo) per la Città di
Matera, il suo intero agro e i territori in rapporto (diretto o indiretto) con
esso, volti anche alla valorizzazione del patrimonio culturale e del paesaggio
nonché al miglioramento ambientale; A titolo esemplificativo ma non esaustivo
le azioni attraverso le quali si esplicheranno le attività di interesse
generale si concretizzeranno in: 1.Riunioni, seminari, workshop, ecc. sulla
cultura olistica; 2. Formazione sulla metodologia olistica (generale e
settoriale); 3.Proposta (al settore pubblico e/o al settore privato) di studi e
idee progettuali di tipo olistico redatte (in modo autonomo e indipendente in
tavoli di lavoro tematici) da gruppo interprofessionale dell’Associazione; 4.
Servizi (al settore pubblico e/o al settore privato) di consulenza olistica e
di strategia olistica; 5.svolgere ogni altra attività connessa o affine a
quelle sopraelencate e compiere, sempre nel rispetto del CTS, ogni atto od
operazione (contratti, protocolli di intesa e collaborazione, ecc.) necessaria
o utile alla realizzazione diretta o indiretta delle finalità istituzionali
[….].
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