Mission del Blog: esprimere libere opinioni su fatti di cronaca ritenuti significativi circa la Sfida, in corso da tempo, tra i Paradigmi dominanti del Nostro Tempo: da una parte, il Riduzionismo (il Tutto è uguale, riducibile, alla somma e alle relazioni delle parti di cui è composto), dall’altra l’Olismo (il Tutto è maggiore della somma e delle relazioni delle parti di cui è composto). Il Riduzionismo, paradigma analitico, razionale, algoritmico, induttivo, lineare. L’Olismo, paradigma sintetico, intuitivo, euristico, deduttivo, non-lineare. Con tutte le conseguenze (teoriche, filosofiche, gnoseologiche, epistemologiche, metodologiche, pratiche, lavorative, quotidiane) che ne conseguono …. (e ne devono conseguire …. legittimamente e liberamente ….. per il progresso della Società …..)

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mercoledì 11 giugno 2025

Forze al Centro: incontro su Guerra e Pace il 19 giugno

Post 612

Forze al Centro: incontro su Guerra e Pace il 19 giugno 




Russia-Ucraina, Israele-Palestina, ecc. Sono attualmente 56 i conflitti armati nel Mondo, un numero enorme con enormi tragedie tanto da far parlare di "terza guerra mondiale a pezzi".  Non è una esagerazione. E ci riguarda tutti. 

Che fare? 

È il tema dell'incontro che terremo la prossima settimana giovedì 19 giugno alle ore 19.30

Costruire la Pace secondo un approccio olistico che vogliamo condividere ma soprattutto sviluppare insieme, in rete, in sinergia. Crediamo che per costruire la Pace occorra affiancare, accompagnare ed integrare il disappunto morale, la solidarietà e le lodevoli manifestazioni in piazza anche e soprattutto con azioni di contrasto e di lotta sul terreno dell’Economia e dell’Energia (incidere con congelamento di beni, acquisti preclusivi, sospensione linee di credito, embarghi, creazione di mercati paralleli, dazi, ecc.; incidere sulle cosiddette “simbiosi industria-servizi” – vedi, ad esempio, l’autore Bernard Esambert ; incidere sulle fonti energetiche; ecc.). Partendo anche dal basso. Organizzandosi anche dal basso. Agendo anche dal basso. Crediamo sia possibile, anzi doveroso. Insieme alle Istituzioni. La Pace - più che mai in uno scenario e in un contesto di terza guerra mondiale a pezzi - va costruita coinvolgendo e mettendo a sintesi ogni aspetto e ogni livello delle Società. Totalmente e contemporaneamente. Senza privilegiarne alcuni, senza trascurarne altri. E senza alcuni prima, ed altri dopo. Anche questo è Olismo. Facendo ognuno ciò che meglio gli riesce, che meglio sa fare, che può fare, certamente. Ma facendolo e soprattutto facendolo in rete e in sinergia con gli altri (anche diversi da se stessi ma forse per questo più necessari, complementari) e secondo un unico, unitario, grande e integrato disegno di Pace. Senza disperdere tempi ed energie ma convogliandoli, utilmente, su un unico, unitario, grande e integrato progetto operativo. I “signori della Guerra” possono essere vinti con un intero e ben organizzato popolo per la Pace che vada ad incidere sia sugli aspetti morali sia su quelli materiali. Si può fare? Noi crediamo di sì.   

Modalità di partecipazione al nostro incontro (un seme nuovo, che viene piantato nel terreno, che dovrà crescere, ma che viene piantato):  

1. in sede (max 22 posti): via Caduti di Nassiriya n. 1 - zona Giada - Matera

2. on line (in video conferenza), si riceverà il link;

3. su mail (inviando riflessioni, materiali, testimonianze, ecc.).

Per iscriversi all’incontro:

con messaggio su WhatsApp al 389.4238195 (Luca Fortunato, presidente Associazione), entro lunedì 16 giugno, indicando la modalità di partecipazione scelta.

Dai vari contributi, anche eventualmente indiretti - su mail, inviabili sin da questo momento – e sempre ben accetti, - partecipazione è partecipazione - nascerà un documento di proposta che verrà successivamente pubblicato e che, ad ogni modo, sarà la base per le successive iniziative su questo delicato e importante tema.

Vi aspettiamo.

·         

Associazione politico-culturale “Forze al Centro”

Sede: via Caduti di Nassiriya n. 1 – zona Giada – 75100 MATERA

Costituzione: 27 dicembre 2024 

Registrazione: 9 gennaio 2025 - Codice Fiscale: 93070510776

Mail lucaf73x@gmail.com

Soci Fondatori:

Luca Fortunato, Bruno Dua, Fabio Pisanelli, Nicola Montemurro, Domenico Petronella, Enzo Fortunato, Pina Lepore.

Soci ordinari (al 1° giugno 2025): n. 33

Esterni riconosciuti (sostenitori e ospiti; al 1° febbraio 2025): oltre n. 1000 (Basilicata, Puglia, Lazio, Emilia Romagna, Piemonte, ecc.)

Consiglio direttivo:

- Presidente - Luca Fortunato  (WhatsApp 389.4238195)

- Vice Presidente - Bruno Dua

- Segretario e Tesoriere - Fabio Pisanelli

Attuali referenti di settore:

- Agricoltura e Ambiente: Nicola Montemurro

- Pubblica Amministrazione: Enzo Fortunato

- Energie rinnovabili sostenibili: Bruno Dua

- Urbanistica: Bruno Dua - (ad interim)

- Grafica: Domenico Petronella

- Scuola e Università: Giuseppe Tataranni.

Dallo statuto: […] “Forze al Centro” promuove un approccio olistico alla politica, con obiettivi, metodi, orizzonti temporali, strategie e priorità specificati nel libro fondativo “Una Nuova Politica e un nuovo Partito” – Autore: Luca Fortunato, settembre 2024, self-publishing. In particolare: promuove una visione che parte dal contesto di fatto della Società e della Politica, caratterizzato per un verso da un crescente astensionismo, per l’altro da complessità; promuove un cambiamento culturale e antropologico per individuare le persone politiche; promuove un laboratorio politico per portare a progetto le diverse anime e i diversi colori della Politica, attraverso il metodo pragmatico e il metodo olistico; promuove un programma politico di massima per il Paese, con criteri sistemici e olistici, da declinare poi specificatamente, caso per caso, andando dal generale al particolare; promuove una scuola olistica di politica per formare una nuova classe dirigente, al di là delle contingenze elettorali, secondo un approccio di lungo periodo, ma per partecipare alle competizioni elettorali e di ogni livello offrendo una reale alternativa ai cittadini. […] “Forze al Centro” promuove anche un graduale avvicinamento al progetto politico (in virtù della peculiarità olistica dello stesso) da parte di tutti i cittadini esterni (interessati e/o simpatizzanti), prevedendo la categoria “ospiti” e la categoria “partecipanti-sostenitori”. Gli appartenenti ad esse non hanno alcun vincolo formale con “Forze al Centro” ma da “Forze al Centro” sono riconosciuti, censiti, e resi noti a tutti gli altri partecipanti. Verranno citati per i loro contributi di idee e per loro eventuali e liberi sostegni materiali. Sarà cura di “Forze al Centro” formalizzare nel più breve tempo possibile il loro passaggio a soci (ordinari), qualora lo desiderassero. […]

 

 

mercoledì 9 marzo 2022

Intermezzo: Guerra Russia - Ucraina

Post 390

Intermezzo: Guerra Russia – Ucraina

Alcuni lettori mi hanno contattato chiedendomi se il blog e il Nuovo Libro tratteranno della Guerra Russia – Ucraina. Ho dato la mia risposta. Essendo il tema  estremamente grave ed importante, ho ritenuto di pubblicare il senso sintetico della mia risposta. – Luca Fortunato (Matera)

Nel post n. 386 del 22/02/2022 e relativo aggiornamento del 25/02/2022, ho dato il mio pensiero iniziale. L’ho fatto da comune cittadino che in funzione delle notizie che i media forniscono si fa una idea in merito. Essendo la questione più che mai in corso di svolgimento ed essendo enorme da tutti i punti di vista, e dovendo uscire il nuovo libro il 29 dicembre cioè tra 9-10 mesi, nel Nuovo Libro ci potrà essere, al massimo, solo un brevissimo capitolo. Spero di riuscirci e spero di farlo comunque in modo significativo. Ovviamente, la mia eventuale scrittura in merito sarà esclusivamente sotto il profilo paradigmatico Olismo/Riduzionismo e molto, molto in generale. Le specificità, i dettagli, ecc. li lascio ai giornalisti, ai militari, ai politici, ai geo-politologi (che sembrano aver sostituito i virologi ….), agli economisti, ecc. Certo, concordo con voi, che gli aspetti generali siano sempre essenziali, utili addirittura, contro un certo pensiero che invece li considera superflui, inutili addirittura, ecc. Ma questo attiene anche alla intelligenza o alla stupidità degli esseri umani contro cui è quasi impossibile riuscire a fare qualcosa! Si può invece fare sempre qualcosa contro la loro ignoranza o contro la loro deformazione professionale specialistica o contro la loro inconsapevolezza paradigmatica e metodologica, ecc. E se riuscirò a scrivere qualcosa, come dicevo, da inserire all’ultimo nel Nuovo Libro, sarà solo in questa ultima e articolata prospettiva di senso e di significato. Che per me e per voi è importantissima, ovviamente. E questo ci basta. Deve bastarci (non so se ho reso l’idea ….). Per quanto riguarda, invece, l’altro fronte delle mie scritture cioè questo blog, il tema Russia – Ucraina non sarà presente o più presente. Per due motivi: il primo è che la Rubrica Sintesi (e che costituisce comunque la logica e virtuosa conclusione del blog) deve occuparsi di tutti i temi del progetto (Nuovo Libro e Movimento nascente), finire di occuparsene come è giusto che sia nei confronti di tutto il pubblico dei lettori; il secondo, riguarda l’estrema delicatezza dell’argomento Guerra e specialmente con gli eventi in corso! Un libro lo ritengo un luogo e uno spazio idoneo per cose del genere, anche per cose del genere. Un blog, invece no (N.B. il post 386 è stato scritto quando vi era la crisi conflittuale Russia - Ucraina e non ancora la guerra Russia – Ucraina).  La scrittura immediata e diretta – consentita da un blog – e la relativa lettura immediata e diretta dei suoi contenuti, a cavallo degli eventi in corso, vanno bene per tantissime cose (anche Pandemia, come avete visto). Ma non per una Guerra. Almeno, questa è la mia opinione. Con un libro e in un libro, invece, la cosa è, e potrà essere, ben diversa. Una cosa conclusiva – in questa sede - però va detta e la dico: è mio personale pensiero che la Pace, ogni Pace, vada costruita con le parti in conflitto, con tutte le parti in conflitto, riconoscendo le ragioni delle parti, di tutte le parti, trovando una sintesi tra le parti (dare qualcosa ma non tutto a una parte, dare qualcosa ma non tutto all’altra parte). La Pace non si costruisce certamente considerando solo un lato! né si costruisce scendendo in piazza a “manifestare” (!?!), facendo disegnini colorati, intonando canzonette, ecc.! né inviando armi! né offendendo personalmente! né sanzionando una economia (per giunta avendo un’economia che in parte esiste anche grazie all’economia che si sanziona!?!)! Esiste la Guerra, che è il Male assoluto, che è sempre uno sbaglio. Ma esiste! E’ un dato di fatto! La si poteva evitare? Certo che sì. La Guerra, ogni Guerra, è sempre evitabile. Ma ora c’è. Che si fa di concreto e di realistico? Che si fa di concreto e di realistico per farla smettere, per avere la Pace? Oltre al Dolore e all’Economia di dolore (già esistenti e che possono peggiorare enormemente), si rischia la Terza Guerra Mondiale (nucleare). Forse, è il caso di abbandonare il Riduzionismo …  

Stop tema-argomento.      

martedì 22 febbraio 2022

Intermezzo (di cronaca) - Russia / Ucraina

Post 386

N.B. aggiornamento del 25/02/2022: in azzurro, in calce (vedi)

Intermezzo (di cronaca) - Russia / Ucraina 

Riporto qui nel blog una sintesi del mio pensiero in merito alla crisi Russia-Ucraina, che ho manifestato ieri con alcune persone che avevano chiesto la mia opinione in merito. E alla prossima. Luca Fortunato (Matera)

A mio parere di cittadino liberamente pensante, il motivo della crisi tra Russia ed Ucraina è solamente uno. È un motivo complesso, si badi bene, ma è solamente uno. E cioè: il possibile tradimento (o tradimento già di fatto) degli storici e contemporanei accordi internazionali secondo i quali la NATO non si sarebbe dovuta espandere ad Est, in questo caso Ucraina nella NATO.

Stop.

Che poi le implicazioni di una simile questione siano gigantesche e multidimensionali (politiche, geografiche, territoriali, economiche, sociali, etniche, ecc.) è cosa verissima, ma sono gli effetti e non la causa del problema. Esse non devono far sbagliare la diagnosi (e dunque la possibile, ma giusta, cura, soluzione, risoluzione, ecc.).

Per una volta, lascerei fuori dal problema “diagnosi/terapia”, il denaro, l’interesse economico, il potere economico, l’interesse economico anche di tipo territoriale- geografico, ecc. ecc. ecc. Non che non ci siano. Ma essi sono implicati diversamente e secondariamente. Anche perché ponendoci la domanda: ma quale interesse economico avrebbe mai la Russia in una crisi-tensione con l’Europa visto che l’Europa è un grandissimo importatore della sua Energia?, la tesi riduzionistico-economica (di chi fa i conti facili ma decontestualizzati, di chi fa i conti in modo solamente “ragionieristico” senza considerare anche e soprattutto l’“anima” della questione) diventa neve al sole.

L’“accerchiamento” della Russia da parte della NATO in espansione (con ben 8 allargamenti! dal 1952 al 2020!) e che vorrebbe continuare ancora! pure Oggi! con l’Ucraina! , come pensiate che possa essere vista, percepita e giudicata dai russi?

Ed è ovvio che in un simile contesto generale (in cui la ragione internazionale della Russia è fin troppo evidente), lo specifico riconoscimento delle repubbliche separatiste del Donbass ci sia andata proprio a fagiolo (materializzando, così, la ragione della Russia anche a livello “locale”).  

Ci vuole rispetto per i popoli. E tra i popoli. Questo è il punto.

L’Occidente (Europa e America) farebbe bene ad essere olistico. Per una volta! Almeno stavolta! Nella diagnosi del problema e quindi nella conseguente e deduttiva terapia. Per giunta, farebbe bene ad essere meno arrogante o a non esserlo proprio più! E magari ad avere anche un po’ di memoria storica (ottobre 1962: Crisi dei Missili di Cuba). Infine, non sfugga all’arrogante e “spericolato”  Occidente che Russia vuol dire anche Cina (amica della Russia).

Si rischia davvero tanto, qualcosa di molto brutto. Per Tutti (Occidente e Oriente).

Con la guerra sarebbe il Male assoluto. Per Tutti.

Ma anche senza guerra, la sola tensione geopolitica, il permanere della sola tensione geopolitica, sarebbe insostenibile (economicamente, energeticamente, logisticamente, socialmente, ecc.). Per Tutti. Specialmente ora, dopo due anni di Pandemia (e che non è ancora finita. Le ondate, le singole ondate, salgono e scendono, arrivano e scompaiono. Ma la Pandemia? Il tutto? Un giorno è arrivato e un giorno certamente scomparirà. Ma quando scomparirà? Nel 2022? Nel 2023? …. E le varianti del virus? Sono finite? ….).

Ci vuole la Pace. Certo. E in ogni caso: sia per evitare la guerra militare sia per evitare la guerra di fatto (economia, sanzioni, ecc.). Certo è, che della Pace la “gente media” sia interessata soprattutto alle bollette meno care, ai prezzi bassi delle materie prime e dell’energia, alla “normalità”, ecc. (…. mi verrebbe da dire: che banalità! ….). Ma se non si comprende (non banalmente) che anche la Pace è un concetto olistico (con tutte le implicazioni anche operative della natura del concetto), faremmo solamente retorica e demagogia. Lasciando, così, spazio facile al Male assoluto.

Speriamo bene.

Aggiornamento del 25/02/2022: purtroppo la Russia per difendere le proprie ragioni (che ci sono tutte e restano tutte) ha scelto il mezzo sbagliato: la guerra. Ma perché la guerra finisca (e al più presto) occorre considerarle quelle ragioni. E non mi sembra che ciò stia accadendo. La Pace (anche la Pace) richiede Olismo. Speriamo bene. 

Luca Fortunato (Matera)