Post 600
Xylella: (ora) c'è minaccia (anche) per la Basilicata.
Non mi interessano le
polemiche ne sono sempre rimasto fuori e così continuerò a fare. Nello stesso
tempo, ho sempre dato la mia disponibilità a collaborare e così sarà. Sempre.
Questo per rispondere a tanti cittadini e agricoltori che, in questi ultimi
giorni e in queste ultime ore, mi vorrebbero "in campo", date le
notizie che sopraggiungono.
Ricordo che ho scritto un libro sulla Xylella (la cui
copertina la riporto in calce a questo post), pubblicato nell'ottobre 2022,
divulgato, recensito sulla stampa, noto, apprezzato da diverse persone (in
Puglia, in Basilicata, in Umbria, in Toscana, in Emilia Romagna, in Spagna, in
Grecia). Chi lo volesse, ancora oggi, cosi come domani, in formato PDF, può e
potra' sempre farlo scrivendomi sulla mia mail (che riporto sempre in calce a
questo post).
Il problema del disseccamento rapido degli olivi prima che un
problema di tipo scientifico e tecnico è un problema di tipo culturale,
paradigmatico e metodologico.
Occorre leggerlo e leggerlo bene, il libro, tutto e fino in
fondo, con onestà intellettuale e obiettività. Una volta letto, nel rispetto
dei suoi contenuti sono eventualmente disponibile a valutare proposte
(dovessero pervenirmi formalmente. Io non le ho mai cercate e mai lo farò. Ho
il mio lavoro in altri settori della professione, sto bene come sto, dovessi
scendere in campo anche per gli olivi lo farei davvero con piacere, per dare
davvero una mano, ma come cosa in più, aggiuntiva).
Concludo dicendo solo una cosa: è chiaro che chi ha letto il libro e lo ha letto senza pregiudizi si rende conto che il libro racconta una storia diversa (alternativa sia alla narrazione accademica sia a quella negazionista) ma che soprattutto risponde ai fatti. E' normale, dunque, non mi meraviglio affatto che in questo momento mi si cerchi ancora, si chieda di me, ci si ricordi di me e dei miei studi sul tema. Normalità. Ma - data l'importanza della cosa - era giusto rispondere dandone pubblica evidenza.
Io sto con gli alberi
d'olivo. Sempre! Ricordando che: “L’arte e la scienza sono libere e libero ne è
l’insegnamento” – art. 33 della Costituzione italiana
Luca Fortunato - dottore agronomo (Matera)
Mail: lucaf73x@gmail.com
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