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Lettera
politica
In questa lettera
ritorno su alcune cose ma ve ne aggiungo anche altre, compresa una forma di
ringraziamento.
Il progetto politico “Forze
al Centro” resta e resterà sempre e comunque principalmente concentrato su
obiettivi territoriali-regionali e più in là nel tempo (3-5 anni, ecc.) con
anche l'aspetto della Scuola olistica di politica (al fine di creare una nuova
classe dirigente - e olistica - e ben al di là delle contingenze elettorali),
ecc. Il tutto, come sempre, e come ben precisato nel libro fondativo, negli
incontri, ecc.
Certo è che la
congiuntura-contingenza della fine anticipata dell'esperienza politica al
Comune di Matera (e nel modo che conosciamo, ultima goccia che ha fatto
traboccare un vaso negativo di 4 anni, a parte alcune lodevoli eccezioni
personali) sta ponendo oggettivamente (e anche qui anticipatamente) un
interesse per l'Olismo anche nella politica comunale, per la visione
progettuale espressa nei miei libri (in questo libro così come nel precedente:
“Matera: una Città bisognosa di Olismo” – maggio 2023). Un interesse per la mia
persona: pressioni fortissime perché io mi candidi a Sindaco di Matera.
Vedremo. Ci sono
diverse ragioni perché io decida di candidarmi a Sindaco di Matera nelle
prossime elezioni comunali (2025) così come vi sono diverse ragioni perché io
decida di non candidarmi (solo posticipando la mia “discesa in campo” in altri
appuntamenti elettorali e/o rimanendo comunque a disposizione della Politica
materana ma non solo materana. Questo è uno dei punti in valutazione).
Anche oggi, come nelle precedenti
comunicazioni, l'ago della bilancia (portando a sintesi i vari e diversi
incontri delle ultime settimane) segna sempre:
50% per il SI (mi
candiderò), 50% per il NO (non mi candiderò).
Vedremo ancora meglio,
man mano, nelle prossime settimane cosa segnerà la bilancia, .....come essa si
"sbilancerà"! Sarei un pazzo se, anche oggi, dicessi definitivamente
di SI, così come sarei un insensibile (nei confronti di tanti liberi cittadini
che mi vedono e mi vogliono Sindaco di Matera) se, oggi, dicessi di NO. Ma
quando dirò SI o dirò NO potete essere sicuri che – avendo maturato lo studio del
SI come del NO – non sarò né un pazzo né un insensibile. E Matera avrà comunque
una risposta importante e che comunque la segnerà (in bene, ovviamente).
Il progetto politico
Forze al Centro, piace. E fa molto piacere. Anche perché la visione olistica,
la progettualità olistica e la metodologia olistica espressi nei miei libri
sono perfettamente declinabili ed applicabili anche in una esperienza politica
come quella del Sindaco e relativa Giunta e relativa maggioranza, ecc. Abbiamo
già un “Programma per Matera”, praticamente. Ed è un programma scritto, nero su
bianco, inedito, forte. Da specificare meglio ai fini di una eventuale
competizione elettorale, certo. Ma lo abbiamo, il programma per Matera. I
cittadini lo vedono e lo desiderano. Anche perché – e qui voglio essere chiaro,
come è sempre mio costume – né io presterei, né noi presteremmo, tutta la
dimensione olistica (di visione, progettualità, di metodologia; tra l’altro
pubblicata e pure recensita su testaste giornalistiche online) a qualche altro
progetto, ecc. Il sottoscritto è disponibile, così come noi tutti siamo
disponibili, a dialogare e ad allearci con gli altri. E’ ben diverso. Anche per
la natura olistica e di sintesi (al centro) del nostro progetto politico (con
anche la peculiarità – molto gradita a molti cittadini materani – della nascita
di un partito politico a Matera). Ma è ben diverso.
Ad ogni modo, nel caso
decidessi di SI, se Forze al Centro sarà già un partito politico, lo faremo con
Forze al Centro, altrimenti - per venire incontro alle esigenze dalla
contingenza materana che si è materializzata in anticipo – mio candiderò a
Sindaco da indipendente. Problemi non ce ne sono e non ce ne sarebbero.
Ma è presto, molto
presto, per la decisione-scelta finale.
L'importante è studiare appunto e bene i vari pro e i vari contro, anche grazie
ai punti di vista altrui, per una scelta finale che (di accettazione o di
rifiuto che sarà) è bene che comunque sia ragionata e ponderata il più
possibile. Senza semplicismi e semplificazioni né in un senso né nell'altro. Da
parte di tutti.
Sento tuttavia di dover
già ringraziare tutti coloro che stanno guardando a me (indipendentemente da quella che sarà la mia
scelta finale). Mi stanno facendo vivere un bellissimo periodo che è comunque
già un mio piccolo-grande successo personale. Immaginate che studio Olismo da 20
anni e da 15 anni lo applico nel mio lavoro. Il mio Olismo, dunque, ha sempre
avuto un bel risconto ma in una ristretta cerchia di specialisti. Ed immaginate
che ora, cioè nell’arco si e no di un anno e mezzo, mi ritrovo innanzitutto ad
aver triplicato la mia agenda dei contatti telefonici, mi ritrovo non solo ad
aver fondato l’Associazione “Collettivo Matera Olistica” (che mio onoro anche
di presiedere attualmente e che sta andando benissimo) ma mi ritrovo anche a
fondare un nuovo partito politico (sempre di natura olistica) che è, a sua
volta, parte di un progetto più grande.
Insomma, tutto questo è
un “miracolo laico” ….. Lo è già. Inimmaginabile, eppure reale. E’ già un
grande risultato, è già una vittoria. Spero che tutti se ne rendano conto.
Amici e non. Il Bene di una comunità e di una Città è una dimensione olistica, maggiore della
somma delle sue parti costitutive, maggiore della somma degli interessi dei
singoli, degli interessi di settore, dei compartimenti stagni, ecc.
Concludo con 2 episodi:
-mercoledì scorso vado
presso un mio negozio di fiducia e approfittando di un momento in cui c’eravamo
solo io e la titolare, il discorso si sviluppa e va verso: “Matera ha tutto
eppure non siamo ancora niente” – dice l’amica titolare del negozio. La guardo
negli occhi, il suo sguardo è profondo, pieno di rabbia inizialmente ma poi si
illumina, esprimendo prospettiva e speranza. E so che sta per dirlo … e infatti
(anche lei) lo dice: “Ti devi candidare dotto’, il Sindaco devi fare. Lo devi
fare per tutti Noi, tu sei diverso. Lo devi fare dotto’, lo devi fare”. Esco
ringraziandola;
-oggi incontro un mio
collega. Mi offre la colazione al bar. Lo ringrazio. Ma lui: “No, caro Luca, sono
io che devo ringraziare te.”. “Per quale motivo?” gli domando. E lui: “Ci stai
dando una prospettiva reale. Che Matera non ha mai avuto”. “In che senso?” gli
chiedo ancora. E lui. “Obiettivi e metodi. Tu indichi anche un metodo. Tu sei
un metodo! Ho sentito che vogliono farti Sindaco”. Ed io: “Sì, è vero, nel
senso che è quello che vuole una buona parte dei cittadini di Matera. Sto
valutando”. E lui: “Ue’ Luca, se ti candidi a Sindaco ti voto, ma se non ti
candidi …… ti meno!”.
Vivendo questi 2
episodi in particolare, ho imparato più che all’Università o leggendo 100
libri. Ed ho capito una cosa davvero importante. Ma questa, ve la racconterò
nella prossima lettera, tra qualche mese, nel prossimo anno. Ve la dovrò
spiegare bene, ma proprio bene, la cosa che ho capito.
Intanto, nel nostro
prossimo incontro approfondiremo il tutto. Non mancate.
Insieme, cambieremo le
cose! - Luca Fortunato (Matera)